Kyler Murray ha concluso la gara di domenica contro i Rams con 266 yard, 3 touchdown e l’81% di passaggi completati, oltre a 59 yard corse.
La statline è evidentemente straordinaria ed è valsa a Murray un passer rating di 158.3, la cifra più alta possibile per il complicato indicatore che tiene conto della percentuale di passaggi completati, le yard guadagnate, i touchdown e gli intercetti.
Raggiungere un passer rating perfetto è già di per sé un traguardo signficativo: nel corso della stagione 2023 soltanto 7 giocatori hanno ottenuto un passer rating perfetto; di questi sette, 3 appartenevano a giocatori autori di due lanci o meno nell’incontro.
Di fatto, quindi, soltanto 4 QB su 272 partite complessive sono riusciti a completare una gara assimilabile a quella di Kyler Murray in week 2: Lamar Jackson, Baker Mayfield, Brock Purdy e Josh Allen.
Cosa ha fatto Kyler Murray oltre al passer rating perfetto?
La prestazione di Kyler Murray non è stata storica per il “semplice” passer rating. Il QB di Arizona è stato il primo giocatore dalla stagione 1974 a completare una partita con più di 250 yard lanciate, più di 50 yard corse e, appunto, un passer rating da 158.3.
Molti hanno commentato la prestazione di Murray evidenziando come il Quarterback abbia sempre avuto il potenziale per essere nella top 5, o addirittura 3, nel ruolo, ma sia sempre mancato un supporto, più a livello strutturale nella franchigia che in campo.
Kyler Murray ha infatti iniziato molto bene sia nel 2020 che nel 2021, entrambe stagioni in cui era entrato nella conversazione di MVP, salvo poi uscirne in seguito a un forte calo di prestazione entrambi gli anni, a causa dell’attacco sterile di Kliff Kingsbury, ex capo allenatore di Arizona.
L’attacco di Kingsbury, fin dai tempi in cui allenava a livello collegiale, ha sempre avuto grosse difficoltà nelle seconde metà di stagione, quando le difese avversarie iniziavano a trovare contromisure ai principi spread dell’allenatore.
L’incapacità di Kingsbury nel trovare soluzioni alternative ne ha decretato il fallimento ai Cardinals, con proprio le stagioni 2020 e 2021 che ne hanno evidenziato i limiti.
Nonostante avesse avuto già grossi exploit, tuttavia, Kyler Murray non aveva mai raggiunto picchi di espressione del proprio talento e controllo della partita come quest’anno.
L’attacco di Drew Petzing sembra costruito apposta per esaltarne le qualità, lasciando al Quarterback margini per creare e spaccare la partita – come ha sempre fatto – offrendogli anche, però, una struttura di gioco più solida e variegata a cui appoggiarsi.
In today’s @AZCardinals victory, Kyler Murray (@K1) became the 2nd player in @NFL history with 250+ passing yards, 50+ rushing yards and a 158.3 passer rating – the highest attainable mark – in a single game.
He joins Ken Anderson, who accomplished the feat on Nov. 3, 1974. pic.twitter.com/R4riWfygVd
— NFL345 (@NFL345) September 15, 2024