Questa mattina è stata presentata la nuova Haas VF-21 e subito molti fan hanno ricondotto il colore della livrea alla bandiera russa, ma Günther Steiner ha chiarito la situazione.
Le dichiarazioni di Haas sulla livrea 2021
La notizia che la bandiera della Russia sarebbe stata bandita anche dalle competizioni ufficiali della FIA in merito all’inchiesta per doping di stato avviata dalla WADA nel 2014 aveva fatto il giro del mondo. Come conseguenza, anche Nikita Mazepin non avrebbe potuto portare in pista la bandiera del suo paese e nemmeno usare l’aggettivo “russo”, ma anzi dovrà essere chiamato “atleta neutrale dalla Russia”.
Ma questa mattina la Haas ha presentato la livrea della VF-21 che abbandona i classici colori rosso, nero e grigio in favore del bianco, rosso e blu tipici della bandiera del paese nord-europeo. Si è subito pensato ad una mossa di Haas per raggirare il divieto, ma il Team Principal Günther Steiner ha chiarito la situazione.
Il manager italiano ha dichiarato: “Nessun raggiro del divieto, la livrea era già stata disegnata prima della sentenza della WADA per quanto riguardava la F1. Ovviamente non possiamo usare la bandiera Russa come tale, ma alla fine il divieto riguarda il pilota e non il Team; la Haas è americana.”
Steiner ha anche ammesso che il team si era messo in contatto con la FIA riguardo al colore della livrea per questa stagione, ma alla fine si è deciso che non serviva l’approvazione. Nikita Mazepin, però, non ci sta e annuncia battaglia: “Ho sempre voluto guidare in F1 fin da quando ero bambino ed ora che ci sono riuscito è successa questa cosa. La terminologia Atleta Neutrale dalla Russia non mi piace ma non sta a me decidere, attualmente sto ancora discutendo sulla mia classificazione; niente è ancora deciso.”
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