Marcell Jacobs, nella conferenza stampa indetta alle ore 19:30 ha dichiarato che sta puntando di recuperare fisicamente con l’obiettivo di tornare agli europei di Monaco di Baviera in programma ad Agosto.
Marcell Jacobs, campione olimpico di Tokyo 2020 sui 100 metri e nella staffetta 4×100 nella giornata di oggi ha indetto una conferenza stampa dopo la decisione di ritirarsi a due ore dalla finale dei 100 metri piani nei campionati mondiali che i stanno svolgendo attualmente a Eugene negli Stati Uniti.
Marcell Jacobs è stato costretto al ritiro dopo aver subito l’ennesimo infortunio dopo la conquista delle due medaglie olimpiche durante gli ultimi giochi di Tokyo 2020 mentre il podio iridato di Eugene è stato tutto a stelle e strisce con Fred Kerley medaglia d’oro in 9”86, davanti ai connazionali Bracy e Bromell.
Marcell Jacobs: “Vedere la mia corsia vuota mi ha fatto male”
Marcell Jacobs in diretta da Eugene ha risposto alle domande dei giornalisti tramite la conferenza stampa internazionale svolta dopo l’annuncio del suo ritiro dai mondiali 2022.
Marcell Jacobs ha risposto così alle domande dei giornalisti a Eugene:
- Marcell Jacobs, Cosa hai provato vedendo la finale in tv?
Non l’ho vissuta benissimo. Avrei voluto essere lì, vedere la mia corsia vuota in semifinale mi ha fatto arrabbiare tantissimo ma mi ha dato ancora più energia per tornare più forte di prima. Non è nulla di grave ma devo farlo per fare le cose nel migliore dei modi. Questa stagione è stata difficile per tutti i problemi, abbiamo cercato di accelerare i tempi per gareggiare, ma abbiamo capito che ci vuole calma calcolando che a breve ci sono i campionati europei”.
- Che sensazioni hai provato vedendo Tamberi?
“Ero allo stadio quel giorno e vedere quel Gimbo dopo tutti i problemi che aveva è stato emozionante, ha fatto una gara incredibile ed è un vero peccato che non sia arrivata la medaglia”.
- Cambieresti qualcosa rispetto a ciò che hai fatto dopo la vittoria di Tokyo?
“Il periodo più difficile è stato dalla vittoria di Tokyo fino al mondiale, non per i problemi fisici ma per i vari impegni avuti in quel periodo,ma nonostante tutto stava andando tutto bene e abbiamo vinto i mondiali indoor, ma dal Kenya c’è stato questo problema che ha cambiato la stagione. E senza questo intoppo la stagione sarebbe andata in altro modo.
- Il programma per tornare in pista?
Ho già iniziato a fare tutte le terapie per far modo che guarisca nel migliore dei modi ed essere nella miglior forma che abbia mai avuto in tutta la mia carriera, tornerò in Italia per fare tutte le risonanze possibili per provare a partecipare ai campionati europei di Monaco di Baviera. Devo solo stare bene fisicamente adesso”.
- Cosa pensi di chi ti critica?
“Ho cancellato tutte le app di Instagram e Facebook dal mio telefono per non vedere nulla e non leggere i commenti. Chi mi vuole veramente bene ed è vicino a me mi manda e mi ha mandato dei messaggi in privato ed è quella la cosa più importante per me”.
- Che tipo di infortunio ti ha costretto a rinunciare?
“Venivo da un’elongazione del tendine del bicipite femorale ed è quello che mi ha tenuto fermo da Savona. Verso Stoccolma è tornato e credevo che partisse tutto dai problemi che ho alla schiena. Il giorno prima della gara mi sentivo bene e stavo facendo uno degli allenamenti più belli mai fatti. Poi è arrivato questo problema dall’altra gamba.”
- Perché non vi siete concentrati solo sulla staffetta? e Perché a due turni sia a Savona che a Rieti?
Scarica la nuova APP di The Shield Of Sports e rimani sempre aggiornato CLICCANDO QUI
The Shield Of Wrestling è anche sulla carta stampata, puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine CLICCANDO QUI
Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.