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Mark Coleman ricoverato dopo aver salvato i genitori

Mark Coleman ricoverato dopo aver salvato i genitori

Mark Coleman è ricoverato in ospedale dopo aver salvato la vita dei suoi genitori vicino a Toledo, in Ohio.

“The Hammer” è una leggenda vivente degli sport da combattimento, partendo dai numerosi successi nella lotta libera fino ad arrivare a quelli nelle arti marziali miste.

Coleman è uno UFC Hall of Famer, primissimo campione dei pesi massimi della promotion, e nel suo ultimo incontro in carriera ha combattuto contro Randy Couture nel primo scontro tra Hall of Famer.

Non ci scordiamo ovviamente del suo periodo in Giappone con la PRIDE FC, dove nel 2000 ha vinto l’Openweight Grand Prix.

Quest’oggi, Mark ha rischiato la sua vita per salvare quella dei genitori e del loro cane, ed è stato portato immediatamente in ospedale.

Perché Mark Coleman è ricoverato in ospedale?

Mark Coleman ha salvato i suoi genitori e il loro cane da un incendio nella sua casa d’infanzia vicino Toledo, ed è stato ricoverato per intossicazione da fumo.

Stando a quanto riportato, l’incendio è partito nella cucina, ma ancora non è nota la causa scatenante. Diverse squadre di pompieri sono intervenute il prima possibile sul posto per spegnere l’incendio.

Prima del loro arrivo, il 59enne Mark Coleman è entrato in casa in ben tre occasioni. Nelle prime due, è corso a salvare la madre e il padre, mentre nella terza occasione è rientrato per salvare il cane.

E’ dopo quest’ultima corsa nella casa in fiamme che ha inalato pesantemente del fumo, causa del suo ricovero in ospedale.

Wes Sims, ex fighter UFC e amico di lunga data di Mark, ha riportato su Facebook degli aggiornamenti sulle sue condizioni, accompagnate da una foto di lui intubato.

“Credo fermamente nel potere della preghiera. Ho mandato ad alcuni amici e familiari delle foto sulle condizioni attuali di Mark. Conoscendolo, se potesse parlare avrebbe sicuramente detto ‘Registra Wes, così saremo virali’.

La scorsa notte, la casa dei suoi genitori è andata a fuoco. Mark ha salvato entrambi, ed è rientrato in casa per salvare anche Hammer, il suo cane. E’ stato poi portato d’urgenza a Toledo, dove è stato intubato e sedato.

Giuro su Dio che non esiste nessuno al mondo più forte di lui. Neanche un film sarebbe abbastanza per raccontare la sua vita!”