La Pallacanestro Varese ha annunciato che Matt Brase non è più il capo allenatore della squadra con effetto immediato.
I rapporti tra la dirigenza della squadra e il coach statunitense si erano incrinati di colpo e ciò aveva portato alla decisione arrivata nella notte di non confermare l’ex vice allenatore di Rockets e Trail Blazers, intenzionato e rientrare nel giro della NBA.
In una sola stagione, Brase ha chiuso con 17 vittorie e 13 sconfitte in un anno condizionato dalla penalità arrivata per illeciti finanziari che ha rovinato il cammino verso i playoff della formazione lombarda, che era consolidata nei primi posti dopo la stangata e che si è dovuta accontentare della salvezza.
Pallacanestro Varese e Matt Brase non continueranno insieme
Nella notte tra Mercoledì e Giovedì la Pallacanestro Varese ha ufficializzato la separazione da Matt Brase, il suo capo allenatore, dopo che i rapporto dalle due parti erano ormai naufragati a causa di alcuni addii eccellenti e della situazione attuale della squadra, fermata dal Caso Tepic, che ha compromesso l’anno dei varesini.
La prossima destinazione dell’ex assistente allenatore di Houston e Portland sembra di nuovo essere la NBA, in quanto Nick Nurse lo potrebbe accogliere ai Philadelphia 76ers, ma la NBA Escape Clause, scaduta il 30 Giugno senza essere esercitata, potrebbe portare a ulteriori discussioni tra la squadra della LBA e il coach.
Il primo e unico anno di Matt Brase a Varese si è chiuso con la salvezza arrivata all’ultimo a causa della penalizzazione inflitta per il mancato pagamento a Milenko Tepic che ha scatenato il meno sedici in classifica, poi ridotto a meno undici, che ha fermato le ambizioni di playoff della squadra lombarda.
Matt #Brase non è più l’allenatore della Pallacanestro Varese.
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— Pallacanestro Varese (@PallVarese) July 19, 2023