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Max Verstappen racconta le emozioni della 41° vittoria in F1

Max Verstappen racconta le emozioni della 41° vittoria in F1

Max Verstappen, pilota che si avvia già verso il terzo titolo mondiale della sua carriera, mostra la propria felicità per la 41° vittoria in Formula 1.

Record stagionali a parte, il venticinquenne di Hasselt è riuscito nell’impresa di eguagliare uno dei suoi idoli, il brasiliano Ayrton Senna. Ciò che sta stupendo tutti gli appassionati di motrosport non è tuttavia questo traguardo, già ampiamente celebrato.

L’olandese lascia tutti a bocca aperta per la sincerità ed emozione con cui ha aperto il suo cuore ai media. Nessuno infatti ha mai visto un Max Verstappen così euforico e sensibile. A formula1.com il giovane ha espresso le sue sensazioni in merito a quanto sta raggiungendo in pista.

Cosa ha dichiarato Max Verstappen a formula1.com?

Max Verstappen, pilota che ha esordito in F1 nel 2015 all’interno del team Toro Rosso, ha rilasciato delle dichiarazioni molto eloquenti circa la sua soddisfazione. In particolare ci ha tenuto ad elogiare il ruolo di suo padre Jos Verstappen.

A tal proposito l’olandese ha affermato:” Da parte mia, l’unica cosa che posso dire è che quando ero un ragazzino che guidava i go-kart, sognavo di diventare un pilota di Formula 1. Tuttavia non avrei mai immaginato di vincere 41 Gran Premi. Se ho potuto farlo è stato grazie a mio padre”.

Max ha rivelato che si renderà pienamente conto della grandezza del padre solo quando avrà dei figli: “Preparava tutto, go-kart, motori e poi guidava fino in Italia con me, tra una scuola e l’altra. Ci sono così tante storie che possiamo condividere. A volte ne parliamo ancora quando siamo insieme“.

E sull’onore ed orgoglio che deriva dal condividere un risultato di tale portata con Ayrton Senna aggiunge: “Naturalmente, raggiungere il record con Ayrton è qualcosa di incredibile. Sono orgoglioso di questo, ma naturalmente spero che non si fermi qui, spero che possiamo continuare a vincere altre gare“.

L’ambizione di Max Verstappen è dunque chiara, essendo lui una macchina da guerra programmata per il solo obiettivo della vittoria. In questo campionato non ha più nulla da dimostrare dopo le sei vittorie su otto gran premi e le ultime quattro consecutive.