La MotoGP a breve potrebbe decidere di aiutare le due case motociclistiche giapponesi Honda e Yamaha offrendo loro delle concessioni.
La prima parte della stagione 2023 si è conclusa con un netto dominio da parte della Ducati che presenta ben tre piloti nelle prime tre posizioni in classifica generale. Quest’anno, almeno fino a questo momento, la rossa ha esercitato un dominio senza precedenti, aumentando il gap rispetto allo scorso anno.
Due case motociclistiche stanno soffrendo nettamente più delle altre. Stiamo parlando della Honda e della Yamaha, storiche case che hanno vinto svariati titoli mondiali. Nel 2023 la Honda ha vinto soltanto un Gran Premio grazie ad Alex Rins, mentre la Yamaha non è riuscita ad andare oltre il terzo posto conquistato da Fabio Quartararo, campione del mondo nel 2021.
MotoGP aiuterà la Yamaha e la Honda?
Il portavoce della Honda ha detto che non hanno ancora parlato di queste possibili concessioni con la MotoGP, mentre, il manager della Ducati Luigi Dall’Igna ha ribadito che sono disposti ad ascoltare i vertici per capire di che cosa si parli effettivamente per concedere aiuti.
‘Motorsport.com’ riporta che molto probabilmente si discuterà di questo a Silverstone, quindi non durante la pausa estiva di cinque settimane.
Le concessioni sono state introdotte nel 2014 per cercare di aumentare la competizione soprattutto a favore di team meno blasonati. Ciò ha permesso l’entrata dell’Aprilia, KTM e Suzuki, quest’ultima ha abbandonato la MotoGP lo scorso anno.
Ma in cosa consistono queste concessioni? Includono aiuti come i test illimitati durante la stagione e sviluppo a piacimento del motore. L’ultima a ricevere questi vantaggi è stata l’Aprilia.
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