NFL, Aaron Rodgers quarterback dei Green Bay Packers insiste con il sottolineare come l’ayahuasca non sia una droga e che potrebbe riprenderla.
Le apparizioni di Aaron Rodgers al “The Pat McAfee Show” durante la stagione 2021 sono state in gran parte incentrate sulla sua posizione inerente il COVID-19, mentre quest’anno sembra che
il tema sarà l’ayahuasca.
Secondo la Alcohol and Drug Foundation, l’ayahuasca è uno psichedelico liquido che può provocare allucinazioni, la sostanza chimica attiva dell’ayahuasca è la dimetiltriptamina
(DMT).
Dopo che Rodgers ha rivelato nei podcast di aver fatto uso in passato di questo psichedelico a base di piante, si è alzata molto l’attenzione su questo argomento.
La polemica, invece è scoppiata dopo che i giocatori dei Packers, guidati dal wide receiver Allen Lazard, hanno dato vita a un’esultanza nella end zone durante la vittoria della squadra sui
Bears, che sembrava rendere omaggio agli effetti della sostanza psicotropa.
Nello specifico Lazard ha usato il pallone da football come se stesse versando una bevanda nelle mani dei giocatori, che poi hanno reagito come se avessero una reazione, alcuni cadendo a terra in
preda a convulsioni.
La domanda è se i festeggiamenti dei Packers abbiano riguardato l’uso dell’ayahuasca da parte di Aaron Rodgers.
NFL, Aaron Rodgers difende ayahuasca e marijuana
NFL, Rodgers sostiene che l’ayahuasca non sia una droga e non dovrebbe avere una cattiva reputazione.
Rodgers ha spiegato inoltre, che quando i suoi compagni di squadra stavano facendo quella particolare celebrazione voleva assicurarsi che l’NFL non “trasmettesse un messaggio sbagliato”
sull’ayahuasca.
“Non si sta in piedi a bere, non è così che funziona, e non si ha una sorta di svenimento immediato nell’oblio“.
Negli Stati Uniti la DMT è una sostanza controllata di serie I, il che significa che è illegale produrre, acquistare, possedere o distribuire questa droga, ciononostante l’ayahuasca è stata usata per
secoli per scopi religiosi e terapeutici in paesi sudamericani come il Perù.
E’ lì che Rodgers ha detto di aver sperimentato per la prima volta l’ayahuasca durante l’offseason NFL del 2020.
Aaron Rodgers afferma che l’ayahuasca e la marijuana non dovrebbero essere etichettate come droghe, perchè: “droga è una parola manipolativa che aggiunge pregiudizi a queste sostanze
rispetto a farmaci come l’aspirina o la medicina per la tosse a base di prodotti farmaceutici“.
“Ha proprietà che hanno capacità allucinogene. Ma non è una droga. Stiamo parlando di piante, questo è un punto molto importante da sottolineare. Questo è il modo in cui le parole vengono
create nella società per creare un certo pregiudizio contro certe cose. Penso che sia importante analizzare come le parole siano usate per creare pregiudizi. Questi
pregiudizi creano paure e queste paure impediscono alle persone di fare le loro ricerche o di avere la loro idea e la loro verità in una situazione“.