Formula 1Motori

Nikita Mazepin: sono profondamente deluso dalla Haas

Nikita Mazepin: sono profondamente deluso da Haas

Nikita Mazepin questa mattina ha tenuto una video conferenza parlando dell’addio burrascoso con la Haas. Il pilota medita azioni legali.

Il pilota russo ha voluto dare la sua versione alla stampa dopo il suo licenziamento dal team statunitense di venerdì scorso confermando sempre di più la sua delusione e il suo disappunto:
“Sono deluso, profondamente, per il modo in cui è stato gestito il mio addio al team.

Sono stato molto preoccupato per ciò che riguarda il mio futuro da quando ho lasciato Barcellona e mi è stato detto che se la FIA o l’organo di governo mi permette di correre sotto le loro regole, avrei potuto farlo. Io ho accettato di farlo e mi è stato detto che non ci sarebbero state mosse per rimuovermi dal mio sedile.”

Nikita Mazepin: “Non escludo azioni legali”

Nikita Mazepin nella video conferenza ha contestato il fatto che è stato informato dal suo licenziamento dal team Haas in concomitanza con il comunicato pubblicato online.

“Non mi è arrivata alcuna informazione dal team da quando sono stato appiedato. Ho saputo del mio licenziamento nello stesso momento in cui è stato comunicato alla stampa” ha continuato il 23enne russo.

“Direi che è bene tenere tutte le opzioni disponibili”, ha continuato Nikita Mazepin.

Un Nikita Mazepin che, ferito nell’orgoglio, ha anche attaccato duramente l’ambiente interno alla Formula 1, concludendo la conferenza dicendo:

“sicuramente non voglio tornare in un posto che non mi vuole. E, come sapete, la Formula 1 è uno sport pericoloso. Devi fare affidamento e credere nella squadra con cui stai lavorando. È una questione di sicurezza. E penso che sia giusto dire che non ho questa fiducia in loro.

“Per quanto riguarda il sostegno da parte della squadra, sento che avrei dovuto averne di più perché non c’è stata alcuna ragione legale che potrebbe consentire alla squadra di risolvere il mio contratto in termini legali.

[…] Sono stato molto sollevato nel vedere che la FIA ha permesso agli atleti di competere su uno status neutrale. E speravo, se fossero stati onesti, di sentire quella speranza vicina, quella speranza che mi permettereva di competere. Ma ora ho perso il mio sogno, il sogno a cui stavo lavorando da 18 anni.”

Per concludere Nikita Mazepin non esclude di andare per vie legali contro la Haas a causa di questa vicenda, mentre lo sponsor Uralkali (strettamente legato con il pilota russo) ha annunciato che la farà chiedendo il rimborso dell’intera somma di sponsorizzazione già pagata per la stagione 2022

 

The Shield Of Wrestling è anche sulla carta stampata, puoi trovare tutti i numeri di TSOW Magazine CLICCANDO QUI

Stiamo cercando nuovi elementi per il nostro staff! Ci sono diverse posizioni disponibili: se sei interessato, CLICCA QUI.

Per farti due risate a tema wrestling, segui i nostri amici di Spear Alla Edge su Instagram!

Segui TSOS su FacebookSeguici su Google News