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Olimpiadi 2024: Russia e Bielorussia non sfileranno

Olimpiadi 2024: Russia e Bielorussia non sfileranno

Le Olimpiadi di Parigi 2024 non vedranno sfilare gli atleti russi e bielorussi poiché competeranno nelle gare come “atleti individuali”.

Mancano ormai poche settimane all’apertura ufficiale dei giochi olimpici 2024. Giochi che hanno affrontato non poche difficoltà. Una fra tante è la questione politica della presenza della Russia e la sua alleata la Bielorussia, nazioni belligeranti che hanno attaccato l’Ucraina.

La cerimonia di apertura dei giochi non si terrà in uno stadio, come di consueto, ma sarà organizzata sul fiume Senna, con le nazioni che lo navigheranno davanti a circa 300.000 spettatori.

Come gareggeranno le nazioni belligeranti nelle Olimpiadi di Parigi?

Il Comitato Olimpico Internazionale ( CIO ) ha deliberato che gli atleti russi e bielorussi gareggeranno come atleti individuali, cioè senza una delegazione. Per questo motivo durante la sfilata di apertura nelle Olimpiadi 2024, gli atleti di queste nazioni non parteciperanno alla parata.

Durante le gare gli sportivi competeranno come atleti individuali ( AIN ) e avranno una bandiera disegnata appositamente dal CIO. Anche l’inno in caso di vittoria risuonerà diversamente da quello della propria nazione; sarà un inno senza testo e senza chiari riferimenti ad alcuno Stato.

La situazione politica difficile causata dalla Russia ha costretto il Comitato Olimpico a decidere di controllare gli atleti che si sono qualificati per i giochi. L’ operazione di controllo sarà effettuata da un comitato di tre membri del CIO al fine di soddisfare i criteri di ammissibilità stabiliti dall’organismo olimpico per russi e bielorussi.

“Gli atleti che sostengono attivamente la guerra, che Mosca definisce una “operazione militare speciale”, o che hanno un contratto con l’esercito o con le agenzie di sicurezza non potranno prendere parte alle Olimpiadi di Parigi 2024.” Queste sono state le dichiarazioni della vicepresidente del CIO Nicole Hoevertsz.