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Palworld modifica l’aspetto dei personaggi stile Pokemon

Palworld modifica l'aspetto dei personaggi stile Pokemon

Palworld, videogioco di Pocket Pair uscito il 19 gennaio, modifica alcuni aspetti nella composizione dei suoi personaggi.

È probabilmente il gioco del momento, Palworld è diventata una vera tendenza di questi giorni dal suo momento di uscita, dopo aver incassato decine di milioni di copie vendute che lo hanno reso celebre sulla piattaforma di Steam.

Tuttavia, nel corso di questo dieci giorni, il videogioco ha avuto a che fare con diversi problemi legali al quale dovrebbe aver messo la parola fine, dopo le recenti modifiche effettuate.

Ormai è risaputo del suo rapporto non ottimale con Pokemon, tanto da aver creato una battaglia legale.

Andiamo a scoprire di cosa trattano le recenti modifiche effettuate dal videogioco di Pocket Pair.

Come sono cambiati i personaggi su Palworld?

Palworld, entrato recentemente tra i giochi più venduti su Steam, ha annunciato di aver effettuato delle modifiche per quanto riguarda la modalità pokemon, ma di che cosa si tratta?

Sappiamo che tra i due videogiochi non scorra buon sangue, dato che il secondo non accetta il fatto che dei personaggi in stile pokemon possano abbracciare il fucile.

La battaglia legale però, verteva sulla mod di Pokemon, in quanto la rappresentazione dei personaggi su Palworld era pressoché identica alle creature ideate da Satoshi Tajiri nel 1996.

A causa dei recenti problemi gli sviluppatori del gioco in forte tendenza hanno deciso, con il contributo di ToastedShoes, di modificare l’aspetto delle creature presenti all’interno del gioco, oltre che nella modifica del loro nome.

Questo per evitare qualsiasi tipo di problema che avrebbe potuto portare il recente gioco in tribunale.

Per aggirare eventuali battaglie legali i creatori del videogioco hanno così modificato, ad esempio, il nome di Pikachu in Ratto Giallo, nonostante le continue lamentele che mettono in discussione la buona fede degli sviluppatori.

Dopo i recenti problemi legati alla patch 3.0 sembra essersi risolta un’altra questione.