Parigi 2024 sarà la 33 edizione dei giochi olimpici e sarà la prima in cui verrà utilizzato un sistema di intelligenza artificiale.
Ormai l’AI è diventata parte di noi e in seguito a questa notizia lo è ancora di più. Si, perché è ufficiale l’utilizzo dell’intelligenza artificiale nei prossimi giochi olimpici che si svolgeranno a Parigi 2024. Come verrà utilizzata?
Non farà parte delle gare ovviamente, ma aiuterà gli atleti a concentrarsi al 100% sulle loro gare. L’AI agirà da monito nei confronti degli abusi online che sono previsti nel corso della manifestazione. Oggigiorno vengono sempre più usati i social da tutti in ogni parte del mondo e a volte questo utilizzo potrebbe essere inappropriato.
Questo sistema di intelligenza artificiale agirebbe proprio su questo fattore, ovvero impedirebbe agli atleti di ricevere degli abusi online da parte degli utenti social in giro per il mondo, al fine di garantire la possibilità ad ogni atleta di allenarsi e poter competere in un ambiente sportivo che possa dargli sicurezza.
Lo strumento basato sull’intelligenza artificiale è stato testato con successo durante la Olympic Esports Week, dove ha monitorato i contenuti mirati e offensivi pubblicati sugli account dei social media dei giocatori che hanno partecipato all’evento. Ciò includeva l’identificazione di insulti, immagini ed emoji offensivi o altre frasi che potrebbero indicare un abuso.
Ma la prevenzione non si ferma qui. Infatti da Parigi 2024, per un periodo di quattro anni, sarà offerta a tutti i partecipanti anche una linea di assistenza dedicata alla salute mentale. Un notevole passo avanti per la salvaguardia della salute mentale di tutti gli atleti.
Cosa ha detto il comitato olimpico internazionale in seguito a questa decisione per Parigi 2024?
Qui sotto le parole di Thomas Bach (presidente del CIO) in previsione delle olimpiadi di Parigi 2024:
“Gli atleti sono al centro di tutto ciò che facciamo al CIO”. “So che gli atleti hanno una prospettiva unica e preziosa su come dovrebbero essere organizzati i Giochi e sulle questioni che li riguardano durante la competizione. Sono quindi lieto che la Commissione Atleti e la Commissione Medica e Scientifica stiano rispondendo a questo feedback attraverso iniziative come il sistema di intelligenza artificiale per proteggere gli atleti di Parigi 2024 dagli abusi online”.
Kirsty Burrows ( capo della sicurezza sportiva del CIO) ha inoltre aggiunto:
“Questo pacchetto di iniziative è progettato per cercare di garantire che i Giochi Olimpici siano uno spazio sicuro”. “Questi sistemi sono adottati in modo che gli atleti possano davvero concentrarsi sulle loro prestazioni, sapendo che ci si prende cura di tutto il resto.”
Per poi concludere affermando:
“Questa è la prima volta che questa soluzione verrà utilizzata per proteggere così tante persone in così tanti sport. Utilizzando l’intelligenza artificiale, saremo in grado di comprendere meglio la violenza online nello sport e sviluppare politiche e interventi basati sui dati per contribuire a creare ambienti fisicamente e psicologicamente sicuri per gli atleti”.
Sembra essere tutto pronto per Parigi 2024.
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