Pierre Gasly ha fatto capire, durante la conferenza stampa pre-GP Singapore, che non ha ancora la certezza di che monoposto guiderà la prossima stagione.
Il pilota AlphaTauri, che ha un contratto in scadenza nel 2024 proprio con Red Bull, è entrato nei radar di diverse squadre in cerca di un pilota per la prossima stagione.
Il nome più gettonato sembra essere quello di Alpine che, dopo l’abbandono simultaneo di Fernando Alonso che è andato in Aston Martin e di Oscar Piastri che si è accasato alla McLaren, sta cercando un compagno di squadra per Esteban Ocon. Ma l’eventuale addio di Gasly è legato essenzialmente a Red Bull.
Le dichiarazioni di Pierre Gasly sul suo futuro
La squadra di Milton-Keynes non sarebbe disposta a privarsi di Pierre Gasly a meno che non ci sia già un pilota pronto a sostituirlo. Il candidato principale sembrava essere Colton Herta ma la FIA gli ha negato la super licenza e pertanto l’affare è saltato ancora prima di nascere.
Altro nome che era stato fatto era quello di Mick Schumacher come “regalo” per l’approdo di Porsche nel 2026, ma dato il fatto che l’accordo è già saltato alla vigilia del GP Italia e per quanto il tedesco abbia estimatori in Red Bull lo stesso Senior Advisor Helmut Marko lo aveva praticamente escluso. Mick Schuamcher, tra l’altro, rischia di ritrovarsi senza un sedile se, come sembra, il suo contratto in Ferrari che scade a fine stagione non verrà rinnovato.
In tutto questo, Pierre Gasly non è apparso scosso dall’attuale situazione ed ha dichiarato: “Tutti quanti sanno che la trattativa sta andando avanti. Spero di ricevere notizie da una parte o dall’altra nel giro di 2 o 3 settimane, almeno avrò un’idea più chiara e potrò programmare la prossima stagione.”