La Red Bull ha annunciato che continuerà a utilizzare i propulsori Honda di Formula 1 fino al 2025, formando una nuova attività chiamata Red Bull Powertrains Limited.
Honda ha annunciato all’inizio di ottobre che avrebbe terminato il suo coinvolgimento in F1 alla fine della stagione 2021, ma era aperta a consentire alla Red Bull di continuare a gestire i suoi propulsori oltre questa data.
Honda ha spinto la Red Bull a cercare un blocco dello sviluppo del motore che le consentisse di continuare a utilizzare la power unit Honda senza dover finanziare il loro costoso sviluppo ed evitare di dover diventare un team di clienti con un altro produttore.
La Commissione F1 ha approvato all’unanimità il congelamento del motore per il 2022-2024 la scorsa settimana, aprendo la strada alla Red Bull per acquisire l’IP per i propulsori Honda e continuare a utilizzarle durante questo periodo.
La Red Bull ha annunciato lunedì di aver raggiunto un accordo con Honda per farlo, assicurando che sia la squadra senior che il team gemello AlphaTauri utilizzeranno i motori fino all’arrivo della prossima generazione di propulsori nel 2025.
Red Bull: le dichiarazioni di Helmut Marko
Una nuova società chiamata Red Bull Powertrains Limited è stata costituita per gestire il progetto e lavorerà dalla base principale della Red Bull a Milton Keynes.
“Abbiamo discusso di questo argomento con Honda per un po’ di tempo e, a seguito della decisione della FIA di congelare lo sviluppo del propulsore dal 2022, potremmo finalmente raggiungere un accordo sull’uso continuato dei propulsori ibridi Honda”, ha dichiarato il consigliere della Red Bull Helmut Marko.
“Siamo grati per la collaborazione della Honda in questo senso e per aver contribuito a garantire che sia la Red Bull Racing che la Scuderia AlphaTauri continuino ad avere motori competitivi. La creazione di Red Bull Powertrains Limited è una mossa coraggiosa da parte della Red Bull, ma è stata fatta dopo un’attenta e dettagliata considerazione. Siamo consapevoli dell’enorme impegno richiesto, ma riteniamo che la creazione di questa nuova società sia l’opzione più competitiva per entrambi i team”.
Did someone say FREEZE?! ✋ Introducing Red Bull Powertrains Limited – Powering the Team from 2022 💪 #ChargeOn 🤘
— Red Bull Racing (@redbullracing) February 15, 2021
La decisione di formare la propria divisione powertrain crea anche la possibilità che la Red Bull possa creare la propria power unit F1 dal prossimo ciclo di regole nel 2025, qualcosa che Marko ha già valutato come un’opzione possibile.
Christian Horner: le sue parole
Il capo del team Red Bull Christian Horner ha definito l’annuncio “un passo significativo per la Red Bull nel suo viaggio in F1”.
“Siamo stati comprensibilmente delusi quando Honda ha deciso di lasciare lo sport come produttore di motori, poiché il nostro rapporto ha prodotto un successo immediato, ma siamo grati per il loro supporto nel facilitare questo nuovo accordo”, ha dichiarato Horner.
“Honda ha investito in modo significativo nella tecnologia ibrida per garantire la fornitura di propulsori competitivi a entrambe le squadre. Ora iniziamo il lavoro per portare in-house la divisione Power Unit e integrare le nuove strutture e il personale nel nostro Technology Campus. Nel frattempo, siamo completamente concentrati sul raggiungimento dei migliori risultati possibili in quella che sarà l’ultima stagione della Honda come fornitore ufficiale di unità di potenza”.
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