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Riot Games: critiche per la cinematica 2023

Riot Games: critiche per la cinematica 2023

Riot Games ha dato il via alla stagione 2023 sui propri server live causando però una scia di polemiche.

La stagione 2023 di League Of Legends a livello competitivo sta per iniziare (prime partite dei principali Campionati intorno al 20 Gennaio) ma la stagione sui server live è cominciata ufficialmente ieri.

Come ogni anno, Riot Games ha introdotto la stagione con una cinematica creata ad hoc, venendo però sommersa da molte critiche per le particolari scelte.

Le critiche rivolte a Riot Games per la cinematica

Dal 2018 ad oggi Riot Games ha sempre fatto vedere, nel filmato introduttivo della stagione, un po’ di azione; molte volte venivano mostrati i campioni del gioco affrontarsi tra loro oppure, come accaduto nel 2020, affrontare quello che divenne poi un campione a sua volta, Viego.

La cinematica 2023 è invece totalmente diversa; con la slogan “Make Your Mark” (“Lascia il tuo segno”), Riot Games ha introdotto la cinematica dal titolo “The Brink Of Infinity” (“L’orlo dell’Infinito”) che ha lasciato molto appassionati con l’amaro in bocca.

Le critiche riguardano la totale assenza di azione, componente fondamentale per il MoBa di Riot Games; ad un certo punto del filmato, si sente distintamente la folla urlare, molto probabilmente per la vittoria in competitivo di una squadra mentre la telecamera mostra in alta definizione la Landa degli Evocatori, la mappa del gioco stesso, accompagnata da una voce che incita a lasciare il proprio segno per rimanere nella storia.

Le critiche mosse a Riot Games vanno nella direzione di voler dare molta più importanza al competitivo che al gioco in se; molto particolare, se si pensa che solo nel 2022 sono state giocate nei server live di tutto il mondo oltre 500.000 partite a League Of Legends.

Sui social network è esplosa la polemica, accompagnata da sfottò e meme a riguardo della peculiare scelta della casa di produzione; Riot Games ha voluto però dire la sua in un lungo post su Twitter cercando di spiegare la scelta fatta.

Nel post si legge: “Dal 2018 ad oggi, Riot Games ha sempre lavorato molto per il filmato di lancio della stagione; sappiamo quanto i nostri utenti amino il gioco, forse ben più di noi, pertanto ci rendiamo perfettamente conto di aver fatto un errore. Dovevamo comunicare in maniera migliore e questo ha dato modo alle speculazioni di venire a galla; League Of Legends ha un grande futuro di fronte a se e siamo consapevoli che si poteva lavorare meglio.

“Nei prossimi giorni daremo più informazioni riguardo a dove abbiamo speso il budget a nostra disposizione; ci teniamo a ringraziarvi perché senza la vostra passione e dedizione League Of Legends non potrebbe esistere”

Alla luce di questo post, possiamo quindi capire che Riot Games sta effettivamente destinando il proprio budget in modo da migliorare il prodotto, anche se qualcuno ha fatto notare come negli ultimi mesi molti lavoratori della casa di produzione (specialmente quelli dedicati alla creazione di storie per i Campioni) siano stati licenziati. Non ci resta che aspettare che la casa di produzione americana faccia luce su quanto successo nelle ultime ore.