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Rory McIlroy parla dell’unione tra LIV Golf e PGA Tour

Rory McIlroy parla dell'unione tra LIV Golf e PGA Tour

Rory McIlroy ha fatto delle dichiarazioni in merito all’unione tra LIV Golf e PGA Tour annunciata ieri e che ha chiuso la guerra fredda del Golf.

Il nordirlandese è sempre stato contro la lega fondata da Greg Norman, che tramite il Fondo d’Investimento Pubblico arabo ha raggiunto un accordo collaborativo con l’ente americano e il DP World Tour nella giornata di ieri, rifiutando anche cifre molto alte, ma nonostante ciò ha dichiarato che questo accordo potrebbe portare ottime cose per lo sport a lungo termine.

Restano però i commenti contro la superlega araba, mai sopportata dal celebre golfista, che ha rinnovato la sua fiducia nei confronti del Commissioner del PGA Tour, Jay Monahan, che è stato minacciato di dimettersi da alcuni colleghi dopo l’annuncio della partnership tra le tre parti.

 

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In conferenza stampa prima del Canadian Open di Toronto in programma questo weekend, Rory McIlroy ha parlato dell’annuncio arrivato ieri in merito all’accordo raggiunto tra PGA Tour, DP World Tour e LIV Golf che ha shockato il mondo del Golf e il panorama sportivo in generale dopo i provvedimenti presi in passato contro la lega finanziata dal Fondo d’Investimento Pubblico dell’Arabia Saudita.

Questa unione potrebbe essere una cosa buona per piani a lungo termine, in quanto unisce e assicura un buon cuscinetto finanziario, ma ho delle emozioni miste in merito. Per me è difficile non sentirmi come una vittima sacrificale, che ha fatto di tutto per difendersi e poi è successo quel che è successo. Non nego che, togliendomi da questa situazione, non posso non apprezzare l’ottima mossa fatta.

Ho parlato con Jay Monahan più di chiunque altro, e credo che il PGA Tour sia ancora in ottime mani. Nonostante ciò, gli ho detto che fare una cosa per la quale lui si è combattuto contro e poi unirsi con il nemico è stato da ipocriti. Gli arabi spenderanno senza sosta sul Golf, ma come lo faranno nella maniera giusta?”, ha dichiarato McIlroy difendendo il Commissioner del PGA Tour, minacciato alle dimissioni da parte di alcuni giocatori.

L’annuncio dell’accordo tra LIV Golf, PGA Tour e DP World Tour ha chiuso una situazione che andava avanti da due anni, con molti dei migliori giocatori delle federazioni americane ed europee che sono passati alla superlega araba con contratti molto ricchi e poi tacciati di tradimento per quello che hanno fatto nella loro carriera.

Rory McIlroy, insieme con Tiger Woods, ha giurato fedeltà al circuito statunitense fin dall’inizio, diventando uno dei simboli di una guerra fredda che, alla fine, ha messo tutti d’accordo.

 

 

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