La Formula E sta per vagliare un proprio Patto della Concordia in stile Formula 1 per aumentare l’interesse del pubblico sul Campionato.
Formula E: le dichiarazioni di Jamie Reigle sul nuovo Patto della Concordia
L’attuale accordo commerciale tra i Team partecipanti e la Formula E continuerà insieme al tetto dei costi previsto per la Gen 3 del prossimo anno. Stando al nuovo accordo, si dovrà decidere chi avrà il controllo delle trasmissioni televisive dell’evento e cosa potranno mostrare durante le gare i Team partecipanti.
L’accordo, molto simile al Patto della Concordia della Formula 1, metterà in regola tutte le limitazioni necessarie ed inoltre metterà in chiaro alle varie televisioni che trasmetteranno gli eventi chi andrà a parlare con loro anche sui social media, annullando di fatto la competizione anche per accaparrarsi l’audience televisiva.
Jamie Reigle, CEO della Formula E, ha dichiarato: “Stiamo ancora lavorando da un punto di vista commerciale, in parole povere riguarderà i diritti tra i promotori ed i Team; era un’area dove non c’era regolamento quando sono arrivato, in Premier League è molto importante. Ogni squadra inglese deve rispettare un regolamento molto stringente tra di loro ed è quello a cui abbiamo lavorato negli ultimi tempi. L’obiettivo dei promotori e dei Team è indirizzare il prodotto multimediale in modo che possa portare benefici sia da un punto di vista del numero dei fan sia per l’esposizione degli sponsor. Onestamente, ho una buona sensazione su quello che abbiamo fatto.”
Reigle ha aggiunto: “La strategia di distribuzione sarà molto simile a sport come il basket NBA, la Formula 1 o il football NFL. Siamo ad un punto dove non stiamo monetizzando il nostro prodotto, è facile dire che i fan stanno crescendo ma come dobbiamo anche aumentare questo fondamentale; dobbiamo diventare partner con le televisioni che trasmettono il nostro prodotto in ogni mercato dove esistiamo. L’esposizione mediatica fa parte della strategia, anzi fa proprio la parte del gigante ed è per questo motivo che stiamo dedicando tante energie su questo aspetto.”
Con questo Patto della Concordia, ci saranno quindi più canali al mondo che trasmetteranno la Formula E, così come accade con BBC Two (Inghilterra), SAT.1 (Germania) e le nostre Mediaset e Sky Italia.
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