Ryan Garcia ha subito una sospensione di un anno dalla NYSAC e potrebbe ricevere anche ulteriori punizioni a causa di un test antidoping positivo.
Immediatamente prima del match, poi da lui vinto in maniera dominante, contro Haney, il pugile si era sottoposto ad un test volontario VADA che ha dato esito positivo in entrambi i campioni.
Nonostante gli avvocati di KingRy avessero dichiarato di aver reperito prove circa un integratore contaminato assunto dall’atleta la New York State Athletic Commission, competente per il match svoltosi a Brooklyn, ha deciso di comminare un anno di sospensione e la restituzione della borsa percepita ed ha cambiato il risultato dell’incontro in no contest.
Inoltre Ryan Garcia dovrà pagare un’ammenda di 10mila dollari.
Ryan Garcia nelle MMA?
Durante l’anno di sospensione Ryan Garcia dovrà sottoporsi a controlli casuali effettuati da parte di un organismo antidoping internazionale e solo la sua negatività a tali test potrà permettergli di riottenere la licenza da pugile.
Ovviamente il giovane talento americano ha reagito in maniera molto amareggiata alla notizia perchè continua a definirsi innocente e a sostenere che l’ammontare di sostanze dopanti trovate nel suo organismo era assolutamente trascurabile e chiaramente derivante da integratori contaminati.
A tal proposito Ryan Garcia ha dichiarato di essere molto deluso dal mondo della boxe che gli avrebbe voltato le spalle e che considera malato e corrotto ed ha quindi annunciato di considerarsi attualmente ritirato dal pugilato in attesa di scelte future.
Immediatamente dopo lo sfogo social, inoltre, il pugile si è rivolto a Dana White, presidente della UFC, chiedendogli di contattarlo ed esprimendo la sua volontà di combattere in UFC.
Vedremo, quindi, Ryan Garcia nelle MMA nel prossimo futuro? Sicuramente il team di White starà valutando questa opportunità dato il grandissimo seguito mediatico di cui gode il pugile.
I’m headed to the UFC
— RYAN GARCIA (@RyanGarcia) June 20, 2024
