Sean Strickland è rimasto scosso dalla morte del veterano delle MMA Stephan Bonnar e pensa che la UFC doveva dargli più soldi in passato.
L’americano è famoso non solo per le sue doti da grande lottatore, ma anche per il suo trash talking. Tuttavia, in questa intervista recente con Ariel Helwani a ‘The MMA Hour’ Strickland è stato piuttosto serio e ha parlato della triste scomparsa di Stephan Bonnar e del caso Francis Ngannou.
Riguardo la situazione del camerunense ha dichiarato “Rispetto la decisione di Francis. Ha persino rifiutato tutti quei soldi per i suoi principi, è un grande. Io non sono così, a me basta che mi pagano e non mi frega nulla, sono diverso”.
Sean Strickland: Bonnar ha fatto guadagnare milioni alla UFC, ma ha ricevuto una bella fetta di torta?
Sean Strickland riflette sulla morte di Stephan Bonnar “Lui e Griffin con quel match hanno fatto guadagnare tantissimo all’organizzazione e non hanno ricevuto granché indietro. Penso che UFC doveva e poteva fare di più per loro”.
Strickland critica tanti ragazzi che dopo qualche match vinto in UFC si sentono fighi “Ci sono molti qui dentro che dopo aver vinto dei match vanno a comprarsi un completo sentendosi belli, ricevono la spunta blu su Instagram, crescono i follower e si sentono arrivati. No amico, sei soltanto un uomo primitivo che ti meni in una gabbia“.
Infine, Sean Strickland chiarisce la sua posizione in UFC “Amo questa azienda, mi comporto in maniera professionale. Sono contento di quanto mi pagano, anche se questi soldi negli altri sport sono briciole”.
Sean si è appena riscattato vincendo contro Nassourdine Imavov.
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