Stefano Domenicali, CEO della Formula 1, è a Sydney per discutere sulla possibilità di disputare un GP dal 2026. Il CEO della Formula 1 è andato in Australia per parlare con il governo del New South Wales, ovvero la regione dove si trova Sydney.
Secondo il “The Australian” , ci dovrebbero essere due proposte per il circuito: La prima è quella di avere una pista non permanente nei pressi della Sydney Opera House e dell’Harbour Bridge, mentre la seconda dovrebbe essere quella di andare a correre nel circuito di Eastern Creek.
Segundo notícias vindas da Austrália, Stefano Domenicali teria se reunido com representantes do estado de Nova Gales do Sul para discutir uma possível mudança do #AustralianGP para Sydney, Embora Melbourne tenha acordo até 2025 e tenha interesse em prorrogar o acordo. A conferir.
— ⚙ Scuderia Milani ⚙ (@ScuderiaMilani) April 14, 2022
Stefano Domenicali: “Sydney al posto di Melbourne”
Stefano Domenicali ha voluto precisare che le discussioni a riguardo sono per l’eventuale sostituzione della location del Gran Premio d’Australia, dallo storico circuito dell’Albert Park di Melbourne a una delle due proposte fatte da Sydney.
Il tracciato dell’Albert Park di Melbourne è ininterrottamente nel calendario di Formula 1 dal 1996, ad eccezione dei due anni della pandemia che hanno costretto gli organizzatori di cancellare le edizioni 2020 e 2021.
Nello scorso weekend la Formula 1 è tornata a Melbourne registrando il record assoluto di spettatori durante l’evento, ma il contratto con l’impianto (semi/permanente) è in scadenza nel 2025 e al momento non sembra che ci sia l’intenzione di rinnovarlo.
Bisognerà dunque solo aspettare le varie decisioni del governo australiano e di Stefano Domenicali per vedere dove si disputerà il GP d’Australia dal 2026 in poi.