Stephan Bonnar, leggenda delle MMA e della UFC, è morto alla vigilia di Natale dell’anno scorso ed ora sono state rivelate le cause.
Il membro della Hall of Fame aveva solo 45 anni, ma, dopo la fine della sua carriera da atleta professionista era assillato da problemi dovuti alla dipendenza da alcol e stupefacenti.
Ieri, dopo una richiesta ufficiale inviata da MMA Fighting, il medico legale della Contea di Clark nel Nevada, ha rilascato la causa ufficiale della morte che risulta essere una “Intossicazione accidentale da Fentanyl, Parafluorofentanyl e Mitragynine”
Stephan Bonnar si unisce alla lista delle morti da Fentanyl
Il Fentanyl, che ha causato l’avvelenamento fatale di Stephan Bonnar, è un potentissimo oppiaceo sintetico che viene usato da tempo per tagliare la cocaina ed altri stupefacenti.
La UFC, inzialmente, aveva diramato un comunicato inerente la morte dell’atleta parlando di “complicazioni cardiache” ma oggi si scopre che Stephan Bonnar è stato solo l’ultimo di migliaia di casi di morti, anche di personaggi illustri, dovute al temibile oppiaceo.
Negli Stati Uniti è ormai in atto una vera e propria campagna mediatica sui danni provocati dal Fentanyl del quale si è occupato, ad esempio, anche Joe Rogan, conduttore del podcast più ascoltato al mondo.
Assieme a Forrest Griffin, Bonnar fu il protagonista di un match leggendario che, per ammissione dello stesso Dana White, cambiò le sorti della UFC rendendola un fenomeno mediatico mondiale.
Report: UFC Hall of Famer Stephan Bonnar died from accidental fentanyl drug overdose https://t.co/LNjsnCjLxX
— MMA Junkie (@MMAJunkie) April 25, 2023
