TJ Dillashaw e Aljamain Sterling si affronteranno il prossimo 20 Ottobre a UFC 280 con in palio il titolo dei pesi gallo UFC.
TJ Dillashaw entrerà nella gabbia della Ethiad Arena di Abu Dhabi dopo oltre un anno di stop dovuto al recupero da un’operazione alle ginocchia infortunate nel match vinto, di stretta misura, contro Cory Sandhangen a UFC Vegas 32.
Quel match era, anch’esso, un rientro da due anni di squalifica subiti dall’ex campione dei pesi gallo per aver utilizzato sostanze dopanti, quali l’EPO, in preparazione al match conro Henry Cejudo.
Il suo futuro avversario, però, sostiene che tale pratica antisportiva sia ancora in essere nel team di Dillashaw e che l’atleta faccia ancora ricorso a varie sostanze
TJ Dillashaw ricorre a microdosi dopanti?
Recentemente Aljamain Sterling ha partecipato ad una puntata di Submission Radio e, da quella piattaforma, ha lanciato le sue pesanti accuse:
“Se mi venisse chiesto, sosterrei di non avere assolutamente dubbi sul fatto che TJ stia uilizzando un qualche tipo di dottore o un piccolo microdosaggio o altro.”
“Ti garantisco che sta trovando un modo per ottenere un vantaggio ancora una volta, dato che lo ha fatto per tutta la sua carriera in UFC ed è già abituato.
Comunque sono già venuto a patti con l’idea di poter entrare in gabbia con lui che ha utilizzato quel tipo di aiuti e, sono convinto, che non sarebbe neanche la prima volta che mi capita.
Tuttavia, penso che il mio duro lavoro e le mie capacità siano sufficienti per portare a termine il lavoro e vincere. L’ho fatto in passato e lo farò di nuovo”.