Tom Aspinall è tornato a parlare di Jon Jones e del suo comportamento in vista di un potenziale match di unificazione.
Il fighter inglese ha chiuso il 2023 in grande stile, conquistando il titolo di campione UFC ad interim dei pesi massimi nel match di novembre contro Sergei Pavlovich.
Il campione ufficiale, Jon Jones, avrebbe dovuto difendere la cintura contro l’ex detentore Stipe Miocic, ma lo stesso “Bones” ha dovuto dare forfait per via di un infortunio.
Ora, da quando è campione ad interim, Tom Aspinall si è mostrato critico verso la gestione del titolo ufficiale da parte della UFC, richiedendo pertanto di essere promosso a campione ufficiale al posto di Jones.
In seguito alla risposta dell’imbattuto All-American, è giunta una nuova critica da parte della cintura nera di BJJ.
Cos’ha detto Tom Aspinall su Jon Jones?
In una recente intervista rilasciata su OLBG, sito dedicato alla community delle scommesse sportive online, Tom Aspinall ha paragonato la figura di Jon Jones a quella di un politico.
“Le cose stanno così: io voglio affrontare Jones, ma lui vuole combattere contro Miocic com’era inizialmente da programma.
Jon è uno bravo a sviare la verità; è come un politico. Quando inizio a parlare di quanto io voglia questo match, lui risponde parlando immediatamente del suo palmares e delle cose che ha fatto per evidenziare quanto si crede migliore di me.
Personalmente, non ho problemi ad ammettere che il mio palmares non è come quello di Jon Jones, ma non è questo quello che conta realmente. Quello che voglio dire è che voglio affrontarlo e batterlo, e ovviamente lui non vuole.”
Successivamente, Aspinall ha esteso il discorso sul continuo rifiuto di Jon Jones alla sua sfida..
“Non c’è una sola intervista o post online in cui Jon Jones dice di volermi affrontare. Non capisco perché. E onestamente non voglio nemmeno essere visto come il solito fighter che lo accusa di codardia.”
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