Tour de France è una manifestazione variegata e se c’è una tappa che si può dire essere interamente dedicata ai velocisti, questa è la 6^: un percorso non molto impegnativo, soprattutto in confronto alle tappe del prossimo weekend. Solo qualche sali e scendo all’inizio del percorso, per poi arrivare al primo e unico gpm dopo 70 km dalla partenza a Côte de Saint-Aignan.
Al Tour de France la 6^ tappa non è una sorpresa
Al Tour de France ci sono tappe nelle quali ci si può esporre maggiormente rispetto alle altre. In questa 6^ tappa si poteva già immaginare che Cavendish e Merlier avrebbero lottato entrambi per il bis: sono infatti loro due ad aver vinto le due volate di questa edizione del Tour. A dar fastidio, come è accaduto a Fougères, ci si immaginava già l’Alpecin Fenix con Philipsen.
Il Tour de France vede Mark Cavendish vicino al record di Eddy Merckx
Il Tour de France ha visto tanti ciclisti gareggiare, ma solo il belga Eddy Merckx, forse il più grande ciclista di ogni tempo, ha vinto più tappe in assoluto. Ora, con la vittoria di Mark Cavendish nella 6^ tappa, il britannico è a sole due vittorie dal mito Eddy Merck.
Mark Cavendish si aggiudica dunque la tappa Tours-Chateauroux di 160.6 km. Il corridore della Deceuninck-Quick Step vince la frazione in volata davanti a Jasper Philipsen (Alpecin-Fenix) e Nacer Bouhanni (Team Arkea-Samsic) e firma il bis in questa edizione della Grande Boucle, per il successo numero 32 in carriera.
Nessuno scossone nella classifica generale, con Mathieu Van Der Poel (Alpecin-Fenix) che mantiene la maglia gialla e il vantaggio di 8″ su Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) e i 30″ su Wout Van Aert (Jumbo-Visma). L’attesa è tutta per venerdì, con l’infinita settima tappa di 249.1 km da Vierzon a Le Creusot con ben 5 GPM, tra cui quello di seconda categoria del Signal d’Uchon.