La UFC aveva proposto un indennizzo di 355 Milioni di dollari per gli atleti che avevano promosso una class action contro la promotion.
I promotori della class action, tutti ex fighter, sostengono da anni che la promotion ha ottenuto un vantaggio ingiusto nel business delle arti marziali miste attraverso l’adozione di numerose tattiche anticoncorrenziali e che tale vantaggio, quasi monopolistico, ha portato alla iniquità dei salari e dei contratti riservati ai combattenti.
L’UFC si è difesa affermando di aver comunque investito molto nello sport, e sottolineando che numerose altre promozioni negli ultimi tre decenni avrebbero provato ad adottare pratiche simili.
Perchè il Giudice non ha accettato la soluzione UFC?
Il perchè il Giudice Distrettuale Judge Richard Boulware non abbia accettato l‘indennizzo proposto dalla UFC e dal TKO Group non è ancora chiaro e il magistrato depositerà la documentazione con le sue motivazioni nei prossimi giorni.
Quando la news dell’indennizzo milionario proposto dall’organizzazione era uscita si era pensato che anche questa volta il denaro sarebbe riuscito a prevalere sul diritto degli atleti ad un trattamento equo.
Dopo 6 anni di attesa, invece si arriverà finalmente al processo che è stato fissato temporaneamente per il prossimo 28 Ottobre.
The judge overseeing the UFC antitrust lawsuit has denied a settlement between the promotion and the fighters
Details: https://t.co/VbsjYEhOYK pic.twitter.com/Fui70aQbm9
— MMA Fighting (@MMAFighting) July 31, 2024