UFC doveva fare il suo evento di debutto in Arabia Saudita il prossimo 2 marzo, ma l’evento è stato posticipato.
La più grande promotion al mondo di mixed martial arts si stava preparando al primo storico evento in Arabia Saudita. Era stata già fissata la data del 2 marzo e annunciati diversi combattimenti.
Tuttavia, questa notte il celebre giornalista di MMA Ariel Helwani ha annunciato durante la puntata del suo show ‘The MMA Hour’ che l’evento UFC è stato posticipato, probabilmente verso giugno.
Perché è stato posticipato l’evento UFC in Arabia Saudita?
La UFC si è trovata costretta a rimandare l’evento in terra Saudita per via dell’insoddisfazione di quest’ultimi rispetto alla card proposta dalla promotion capitanata da Dana White, almeno secondo Ariel Helwani.
Il governo dell’Arabia Saudita ha sborsato 20 milioni di dollari per assicurarsi l’evento e desideravano dei nomi di primissimo livello, nonostante si trattasse di una Figh Night, non un evento numerato in PPV.
Gli incontri che erano stati annunciati per il 2 marzo erano i seguenti:
Mohammad Mokaev vs Alex Perez
Jairzinho Rozenstruik vs Shamil Gaziev
Eryk Anders vs Jamie Pickett
Joel Alvarez vs Ludovit Klein
Javid Basharat vs Aiemann Zahabi
Yanis Ghemmouri vs Vinicius Oliveira
Brendon Marotte vs Mohammad Yahya
Abdul-Kerim Al-Selwady vs Loik Radzhabov
Inoltre, ci si aspettava anche il ritorno di Shara Magomedov, il fighter daghestano totalmente cieco da un occhio. Tuttavia, gli Arabi non sono rimasti soddisfatti dei match proposti e hanno preferito rimandare il debutto della UFC.
Nei prossimi mesi in Arabia Saudita ci saranno due grandi eventi di sport da combattimento. Il primo in ordine cronologico riguarda l’evento Bellator-PFL del 24 febbraio, mentre il secondo è il tanto atteso incontro di pugilato tra Anthony Joshua e Francis Ngannou (in programma l’8 marzo).
Riguardo i match organizzati per il 2 marzo, UFC ancora non ha fatto sapere se verranno spostati in un’altra card o meno.
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