Us Open finiti per Rafa Nadal, n.3 al mondo eliminato agli ottavi di finale dall’americano Frances Tiafoe.
Lo statunitense ha battuto Nadal con il punteggio finale di 6-4,4-6,6-4,6-3.
Lo spagnolo era alla ricerca della ventitreesima vittoria in uno slam che, negli ultimi giorni, era già rimasto orfano dei vari Medvedev e Tsitsipas vedeva proprio Nadal tra i più quotati per la vittoria finale dello US Open.
Torneo che il maiorchino in carriera ha vinto 4 volte, l’ultima nel 2019 e che non registrava la vittoria di un americano su un Top 5, sul Flushing Meadows di New York, dal lontano 2005.
Ironia della sorte ad essere eliminato allora fu proprio Nadal.
Assume invece i contorni della favola la storia di Frances Tiafoe, n. 26 al mondo.
L’outsider che non ti aspetti, figlio di immigrati della Sierra Leone e il cui padre fa il custode in un Tennis Club.
L’americano, sotto il cielo di New York, questa sera ha regalato un sogno ed una speranza a tutti gli immigrati.
Tiafoe nel prossimo match, ai quarti di finale, affronterà il russo Andrei Rublev.
US Open: Nadal battuto in 4 set
US Open: Subito in discesa la partita di Frances Tiafoe.
Nel primo set è attento e bravo a non concedere nulla ed a portarsi in vantaggio con un break al sesto gioco e a mantenerlo fino al 6-4 finale.
Nell’intervallo successivo Rafa è costretto alle cure mediche , allo spagnolo infatti servono 9 minuti circa di medical time out per fasciare il polso sinistro.
Al rientro, nel secondo set, il maiorchino reagisce come un leone, brekka lo statunitense sul 5-4 e pareggia il conto del set.
La partita sembra rientrare in carreggiata per Nadal, ma l’americano è in gran serata e si vede: nel terzo set brekka al settimo gioco, lo conferma con il 5-3 e chiude il set sul 6-4.
Per gli oltre 20000 spettatori assiepati sulle tribune dello US Open è il tripudio.
Nadal allora, accenna una reazione di orgoglio e si porta davanti, nel quarto set, sul parziale di 3-1. La reazione di Tiafoe è immediata e disarmante, prima ribalta la situazione portandosi da 3-1 a 3-4 e, successivamente non concedendo più nulla archivia anche il set sul 6-3.
Al termine della partita l’americano realizza quanto avvenuto e scoppia in un pianto liberatorio, che racchiude un mix di tensione e gioia, davanti alla telecamere dichiarando: “Non ho fatto altro che crescere, a modo mio ho fatto il mio percorso e sono arrivato a questo traguardo. Ho giocato un tennis eccezionale questa sera, alla fine avevo le gambe che mi tremavano ma ho tenuto duro”.