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Vera Zvonareva respinta alla frontiera in Polonia

Vera Zvonareva respinta alla frontiera in Polonia

Vera Zvonareva non potrà giocare il torneo WTA BNP Paribas che inizierà domani a Varsavia perchè le autorità del Paese non le hanno consentito l’accesso.

Dall’inizio del conflitto tra la Russia e l’Ucraina, la Polonia ha assunto una posizione di ferma condanna e opposizione delle operazioni sovietiche ed ha già impedito in molteplici casi l’ingresso sul proprio territorio nazionale di persone che risultino facenti parte di una lista di sostenitori del regime russo e bielorusso.

Apparentemente la tennista 38enne, medagliata olimpica, compare su tale lista.

Vera Zvonareva sostenitrice di Putin?

Le autorità polacche hanno commentato il diniego di cui è stata oggetto Vera Zvonareva dichiarando:

“Il 21 luglio, le guardie di frontiera polacche hanno impedito alla tennista russa di entrare in Polonia”

La Zvonareva stava cercando di entrare nel nostro Paese con un visto concesso dalla Francia, tramite un volo da Belgrado”

“La Polonia si oppone fermamente al regime di (presidenti russo e bielorusso Vladimir) Putin e (Alexander) Lukashenko, non permettendo alle persone che sostengono le operazioni russe e bielorusse di entrare nel nostro Paese”, ha concluso la nota del ministero.

Tale presa di posizione sembra in stridente contrasto con il gesto che proprio Vera Zvonareva compì a Miami nel Marzo 2002 quando l’allora numero 2 del mondo dichiarò espressamente in mondovisione di essere contraria al conflitto.