Victor Wembanyama questa notte è stato autore di una prestazione mostruosa contro i Charlotte Hornets in NBA.
Il gigante francese di 224 cm viene ritenuto da molti un giocatore destinato a dominare la lega nel prossimo futuro non solo per la sua immensa stazza, ma anche per le sue qualità uniche per un giocatore con quell’altezza.
Victor Wembanyama sta mantenendo le aspettative sul suo conto in questa prima difficile stagione per i suoi San Antonio Spurs, franchigia che si è tuffata sul francese nel Draft NBA 2023 scegliendolo come prima scelta assoluta.
Victor Wembanyama sarà il Rookie dell’anno?
Victor Wembanyama nella partita di questa notte contro i Charlotte Hornets ha stupito nuovamente tutti i fan grazie alle sue statistiche impressionanti.
Infatti, in soltanto 20 minuti in cui è stato in campo, Wembanyama ha messo a referto ben 26 punti (9/14 al tiro e 2/3 da tre punti), con 11 rimbalzi, 1 assist e 2 stoppate.
Numeri che hanno aiutato enormemente la squadra di coach Popovich a sconfiggere gli Hornets che hanno finalmente ritrovato il loro miglior giocatore: LaMelo Ball. Il figlio d’arte è entrato subito nel vivo della partita grazie a 28 punti realizzati e 5 assist in 27 minuti di gioco.
Tuttavia, la partita è stata portata a casa nettamente dai San Antonio Spurs che hanno sconfitto i Charlotte Hornets per 135 a 99. Gli Spurs si sono aggiudicati la vittoria numero 7 nella regular season, ma sono ancora ultimi in classifica staccati da 3 partite dai Portland Trail Blazers.
Nonostante la pessima stagione che stanno disputando gli Spurs, Victor Wembanyama si sta dimostrando un valido cestista con 19.4 punti di media nelle 33 partite in cui ha giocato.
Ad ogni modo, il rookie del mese al momento è finito due volte su due all’altro fenomeno degli Oklahoma City Thunder, Chet Holmgren, autore di una grande stagione personale e di squadra con il momentaneo secondo posto nella Western Conference.
Staremo a vedere alla fine chi riuscirà a portarsi a casa il premio di Rookie of the Year a fine stagione; i candidati più papabili attualmente sono due: Victor Wembanyama e Chet Holmgren.
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