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Victoria Lee: svelate le cause della sua morte

Victoria Lee: svelate le cause della sua morte

Victoria Lee, la più giovane dei tre fratelli fighter in ONE, è venuta a mancare a fine 2022, ma ora sono state rese note le cause della sua morte.

Il suo soprannome parlava chiaro, “The Prodigy”. Durante la sua adolescenza prematuramente interrotta, Victoria si era fatta conoscere subito a livello internazionale nelle competizioni giovanili di lotta e pancrazio, vincendo i campionati mondiali giovanili in entrambi gli sport.

Successivamente decise di seguire le orme dei fratelli Christian e Angela nel mondo delle MMA, iniziando ad allenarsi nell’accademia della Evolve MMA sotto la guida del cognato Bruno Pucci.

Non ci volle molto prima di vederla debuttare in ONE Championship, dove ha disputato e vinto tre incontri prima del limite impressionando chiunque, anche il presidente Chatri Sityodtong.

Il 2022 si è concluso tragicamente per la famiglia Lee e il mondo degli sport da combattimento, con l’improvvisa morte di Victoria Lee all’età di 18 anni.

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Com’è morta Victoria Lee?

In un’intervista recentemente rilasciata su The Players’ Tribune, l’attuale campionessa dei pesi atomo di ONE Angela Lee ha rivelato che la sorella Victoria Lee ha commesso il suicidio.

Nell’ultimo periodo, Angela ha iniziato a prestare supporto per la salute mentale delle persone, lanciando il programma non-profit in memoria della sorella, Fightstory.

“Il 26 dicembre 2022, la mia giovane sorella Victoria si è tolta la vita. Fightstory si ispira alla sua incredibile storia e alla sua vita di 18 anni. E’ qualcosa che abbiamo creato insieme per salvare vite e rendere il mondo un posto migliore.

Vogliamo che le persone sappiano che non le lasceremo sole nelle loro battaglie con la propria salute mentale.

Se vi sentite in difficoltà, se state al buio e state pensando di mettere fine a tutto, sappiate che comprendiamo questa sensazione.

Non si tratta di essere sempre forti, e non bisogna fingere di esserlo o pretendere che sia tutto ok. Si trova molta più forza nell’essere onesti e nel chiedere aiuto agli altri. Noi tutti possiamo esserci per gli altri.”

 


 

 

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