L’ultimo atto della UEFA Europa League tra Manchester United e Villareal si è giocato al Gdańsk Stadium di Danzica, in una cornice suggestiva che onora il prestigio della competizione arrivata alla sua 50ª finale contando anche la precedente formula della coppa UEFA, la 12ª con il cambio di format.
Ad affrontarsi sono state due squadre storiche dei rispettivi campionati. Il Manchester United, che ha terminato al secondo posto in Premier League, ha affrontato un percorso in Europa League che lo ha visto eliminare in ordine Real Sociedad, Milan, Granada e Roma, in una curiosa alternanza tra Spagna e Italia che arriva sino alla finale.
Il submarino amarillo, arrivato settimo nella Liga, ha invece agguantato la finale eliminando rispettivamente nella fase finale Salisburgo, Dinamo Kiev, Dinamo Zagabria e Arsenal, scongiurando il derby inglese a pochi metri dal traguardo.
Il racconto di Villareal Manchester United
Partita che le due squadre giocano senza rinunciare ai propri classici schemi; il Manchester United attacca di più mentre il Villareal recupera palla e contrattacca con pochi tocchi, che però bastano per insidiare l’area di rigore inglese.
Il primo evento degno di nota avviene nei primi dieci minuti di gioco, infatti Juan Foyth si procura una ferita alla testa, che lo tormenta per non poco tempo.
Intorno al 25′ minuto gli spagnoli provano a cambiare marcia e grazie al proprio uomo della provvidenza, Gerard Moreno, passano in vantaggio al 29′ sugli sviluppi di un calcio di punizione che Daniel Parejo pennella bene in area di rigore raggiungendo proprio l’attaccante del “sottomarino giallo”, che con il piede destro manda la palla in rete.
Gli uomini di Solskjaer accusano il colpo ma si rimettono in partita con uno dei loro uomini più in forma, “Il Matador” Edinson Cavani, che sfrutta un rimpallo in area di rigore, avvenuto dopo un tiro debole di Rashford ed insacca a porta vuota il goal dell’1-1.
Nonostante il forcing finale dei Red Devils il muro giallo ha resistito e i 90 minuti non sono bastati alle due squadre che sono poi andate ai supplementari. Il Manchester United chiude i tempi regolamentari curiosamente senza fare cambi.
Il primo tempo supplementare rimarca una grande stanchezza delle due compagini, gli attacchi procedono a testa bassa senza particolari da segnalare, proseguendo il trend bloccato dei 90 che vede solo 3 tiri nello specchio tra le due.
Il secondo tempo supplementare prosegue sullo stesso filone fino al possibile rischio del calcio di rigore in favore del Villareal, non concesso dal signor Turpin e dalla sala VAR. I 3 minuti di recupero terminano senza particolari patemi con lo spettro dei rigori che diventa realtà.
I rigori premiano il Villareal
La partita viene dunque decisa dai calci di rigore in un finale di thriller.
Sotto il settore dei tifosi del Villareal partono proprio i submarino amarillos con Gerard Moreno che spiazza De Gea. Si presenta poi Mata, entrato insieme a Telles a poco dalla fine, che realizza. Segna anche Dani Raba e risponde con gol Telles. Paco Alcaer si presenta poi sul dischetto e segna con un tiro millimetrico che De Gea sfiora soltanto. Tocca poi a Bruno Fernandes che non tradisce le attese e realizza. Alberto Moreno fa 4 su 4 per i gialli, per lo United risponde Marcus Rashford che spiazza agilmente Rulli. Si presenta come quinto Dani Parejo che tira forte e fa gol, ultimo per i Red Devils si presenta Cavani che segna.
Si va ad oltranza dopo 10 rigori segnati, per il Villareal si presenta Moi Gomez che fa Gol, per il Manchester United si presenta Fred con un’esecuzione vincente condita dal brivido. Settimo rigorista l’ex Napoli Raul Albiol che con freddezza spiazza il portiere della nazionale spagnola, risponde James per lo United.
Ottavo rigorista per i gialli, ancora gol di Coquelin, Luke Shaw per i Red Devils tira male ma Rulli non perfetto intuisce ma non respinge. Nono rigorista Mario Gaspar, forte e centrale gol, risponde Tuanzebe che segna. Tocca poi come decimo Pau Torres, ragazzo di Villareal che segna all’incrocio, per lo United va Lindelof che emula l’avversario.
Tocca ai portieri, va Rulli che fa un surreale 11 su 11 per gli amarillos, De Gea sbaglia e regala la vittoria al Villareal.
Una finale di Europa League surreale che premia per l’ennesima volta Unay Emery, sempre più nella storia del torneo con quattro successi.
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