Vin Scully, una delle grandi voci del baseball negli Stati Uniti, è deceduto questa notte a 94 anni.
Per sessantasette anni è stato l’unica voce dei Dodgers, prima a Brooklyn e poi a Los Angeles, ed è stato uno dei telecronisti più riconosciuti del panorama sportivo americano.
Il telecronista è morto pacificamente nella sua casa a Hidden Hills, in California.
Vin Scully: Addio alla iconica voce dei Dodgers
Vin Scully è morto questa notte nella sua casa di Hidden Hills, in California, a 94 anni, a sei stagioni dal suo ritiro ufficiale da telecronista, avvenuto nel 2016.
Nato e cresciuto nel Bronx, per sessantasette anni è stato la voce dei Dodgers, prima a Brooklyn, nello stato di New York, poi a Los Angeles, dove la franchigia si è trasferita nel 1958 e dove gioca ancora oggi. Oltre al baseball a livello locale, ha commentato anche le World Series e ha lavorato anche per CBS ed NBC tra anni ’70 e ’80.
La voce di Vin Scully è stata probabilmente quella più riconosciuta all’interno del panorama del batti e corri statunitense e tante voci attuali hanno avuto modo di seguire la carriera da telecronista grazie a lui.
La notizia della sua morte è arrivata durante il match tra San Francisco Giants e Los Angeles Dodgers giocata stanotte ad Oracle Park nel corso del quinto inning. La partita è terminata 9-5 in favore dei losangelini grazie a una ottima prestazione di Mookie Betts, autore del ventiquattresimo Home Run stagionale e di tre RBI.