Antonio Giovinazzi ha svolto oggi le FP1 del GP Italia 2022 a bordo di una Haas, prendendo il posto di Mick Schumacher.
Per il pilota di Martina Franca, reduce da una stagione in chiaro-scuro in Formula E con il Team Penske, non si è trattato di un ritorno trionfale; classificatosi 18° dietro a Kevin Magnussen con l’altra Haas a quasi 2 secondi da Charles Lecler che aveva fatto registrare il miglior tempo.
Antonio Giovinazzi è però apparso molto soddisfatto della prestazione, considerando anche il fatto che non aveva mai guidato questa generazione di F1.
Antonio Giovinazzi: le sue dichiarazioni al termine delle FP1
Intervistato al termine delle FP1, Antonio Giovinazzi ha dichiarato: “E’ stato bellissimo tornare a guidare una F1. Era la prima volta che guidavo queste macchine con le gomme più alte e devo ammettere che farlo davanti ai tifosi ha tutto un altro sapore; abbiamo rispettato la tabella dei test e tutto è filato liscio, soltanto che nel giro veloce ho trovato un po’ di traffico che mi ha fatto rallentare.”
La prossima volta Antonio Giovinazzi tornerà a guidare una Haas ad Austin per il GP America 2022: “E’ una pista diversa da Monza, il carico aerodinamico sarò esattamente l’opposto ma sono fiducioso. Devo anche ringraziare sia la Haas che la Ferrari per questa opportunità che mi è stato concessa.”
Inevitabilmente al pilota italiano è stato chiesto anche il suo programma per la stagione 2023, dato il fatto che ha svolto dei test in settimana con la Ferrari a bordo della vettura della scorsa stagione e che il suo nome risulterebbe nella lista di 14 piloti stilata da Alpine per la prossima stagione: “Non voglio pensare alla stagione 2023, non adesso almeno. Mi voglio concentrare sul fare bene queste sessioni di FP e cominciare a girare con queste macchine; serve fare bene anche per il futuro.”