Cesare Butini, commissario tecnico della nazionale italiana di nuoto, è carichissimo in vista degli imminenti Campionati Mondiali che si svolgeranno alla Duna Arena di Budapest.
In una lunga intervista, pubblicata sul sito ufficiale della Federazione Italiana Nuoto, Butini ha sottolineato come nonostante l’assenza di alcuni big e la presenza di molti giovanissimi, gli azzurri in gara daranno il massimo per cercare di portare quante più medaglie possibili a casa.
Cesare Butini è carico per il Mondiale di Nuoto a Budapest
Ecco le dichiarazioni di Cesare Butini condivise sul sito ufficiale FIN:
“Si tratta di un mondiale post olimpico e cercheremo di onorarlo in termini prestazionali e speriamo di medaglie. Molti giovani proveranno a mettersi in luce. Alcuni big saranno assenti perché non avevano previsto questo evento nel percorso stagionale. Altri protagonisti tireranno il fiato approfittando anche dell’annullamento della ISL; altri ancora la volata verso le Olimpiadi di Parigi 2024 passando per Roma 2022. Gli azzurri ci arrivano dopo un mondiale di corta esaltante ad Abu Dhabi. In vasca lunga il discorso è diverso.”
Cesare Butini ha poi parlato delle grandi differenze di età presenti nella spedizione azzurra:
“La nostra squadra è tra le meno numerose, ma ha un differenziale di età che ci porta da Pietro Codia (trentaduenne, ndr) a un ragazzo del 2006 come Lorenzo Galossi. Diciassette anni di differenza, tra esperienza e successi, coi più giovani che nuotano nella stessa corsia per emulare ed emozionarsi insieme ai campioni azzurri, ad ogni allenamento, ad ogni gara, ad ogni occasione.
La forza di questa squadra è il gruppo, che già da qualche anno vive sinergicamente la crescita dei più giovani a garanzia di ciclicità di successi. Per questo ringrazio la Federazione, che mi ha permesso, attraverso lo strumento della discrezionalità, di convocare un ragazzo di sedici anni. Ciò significa che stiamo costruendo le basi per guardare già oltre i Giochi del 2024. Il capitano sarà Paltrinieri, mentre il testimone femminile (dopo l’addio della Pellegrini, ndr) passa a Simona Quadarella.”
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