Dak Prescott sarà sulla copertina del prossimo numero di Sports Illustrated, in uscita il 15 Settembre negli Stati Uniti, dove nel pezzo a lui dedicato ha parlato dei suoi ultimi 18 mesi, dalla morte suicida del fratello all’infortunio alla caviglia, fino al rinnovo quadriennale con i Dallas Cowboys.
After his brother’s suicide and a career-altering injury, Dak Prescott found a way to cope—and to come out stronger than before. https://t.co/BRaMOA7Iyz pic.twitter.com/7195cU30bI
— Sports Illustrated (@SInow) August 19, 2021
Dak Prescott: 18 mesi che gli hanno cambiato la vita raccontati su Sports Illustrated
Dak Prescott ha parlato nel nuovo numero dell’edizione americana di Sports Illustrated, in uscita a metà Settembre, di come l’ultimo anno e mezzo gli ha cambiato la vita, a cominciare dalla morte del fratello di mezzo, Jace, morto suicida ad Aprile 2020, e di come lui e tutta la famiglia hanno reagito al dramma, a partire dal pensiero per la madre, morta nel 2013 a causa del cancro quando l’attuale QB dei Dallas Cowboys era a Mississipi State.
“Jace MacKenzie Prescott
Una vita persa per salvarne milioni
Perché non mi hai chiesto aiuto?
Hai detto a qualcuno che stavi male?
Sai quanta gente era interessata a te?
Sai che sei ammirato, adorato e amato?”
Queste parole sono state scritte da Dak Prescott poco dopo la morte del fratello, avvenuta in un momento molto difficile della sua vita footballistica, nel suo periodo da semi Free Agent, quando il suo futuro a Dallas era ancora incerto.
Da qui si fa Flash Forward all’11 Ottobre 2020, alla partita contro i New York Giants, a quell’infortunio che ha messo una fine anticipata alla sua stagione. In quello stesso periodo Alex Smith stava tornando in campo per il Washington Football Team dopo tanto tempo da un infortunio grave che ha rischiato di chiudere anzitempo la sua carriera.
AT&T Stadium, terzo quarto, un tackle di Logan Ryan e la sua gamba a pezzi. Lo stadio è in silenzio mentre vede il QB titolare dei Cowboys a terra, che sta pensando alla madre, che da lontano gli chiede di rialzarsi, ma non può farlo. Dak Prescott piange, sa che il suo 2020 è finito, pensa anche alle parole di Tad, il fratello maggiore, che gli ha suggerito di rimanere in sideline almeno per le prime sei gare per restare al meglio ed evitare problemi con le contrattazioni del suo futuro accordo.
Appena arrivato in ospedale guarda il resto della partita dal telefono e si congratula con Andy Dalton, la sua riserva, che ha portato i Cowboys alla vittoria nonostante tutto. La diagnosi è drammatica: Frattura scomposta e dislocazione alla gamba, stagione terminata e paragoni con Alex Smith che in occasioni come questa sono quasi di circostanza e obbligatorie.
Non ha mai parlato della sua salute mentale, ma si va ancora avanti nel tempo, a quando Naomi Osaka si è ritirata dal Roland Garros per focalizzare su sé stessa. Dak Prescott ha avuto questo problema nel 2018, quando Internet, in particolare Twitter, e il mondo circostante al gridiron erano stati cattivi con lui, nonostante una stagione da Playoff e da Pro Bowler. Ha cancellato l’app, lasciandola gestire a terzi, e ha iniziato ad incontrare una terapista per delle sedute e per migliorare la sua persona.
Uno dei momenti che gli ha creato ansia è stata la morte di Kobe Bryant. Il QB dei Cowboys ha imparato ad ammirare il campione dei Los Angeles Lakers dopo aver tifato contro di lui in gioventù. Solo una settimana prima del decesso, i due si erano incontrati perché Dak Prescott affittando un posto a Newport Beach dallo stesso Bryant. Inoltre, in passato erano andati entrambi a mangiare allo stesso posto in tavoli separati, ma Prescott non voleva disturbarlo.
Tra la morte del Black Mamba e l’inizio della pandemia, avvenuto a Marzo dello scorso anno, si è confidato solo alla sua famiglia, in particolare a Jace, che gli ha fatto sentire fin da subito la sua presenza in un momento difficile come quello del diffondersi della pandemia di Coronavirus.
L’ultimo fast forward è di questo Marzo, al rinnovo contrattuale da 160 Milioni per 4 anni. Jerry Jones, proprietario della franchigia più ricca della NFL e tra le più ricche al mondo, lo stesso che era sceso dal suo sky box per incoraggiarlo dopo l’infortunio, ha deciso di rischiare e di riconoscere il valore che Dak Prescott può ancora dare ai Dallas Cowboys.
Dopo l’applicazione del Franchise Tag da parte della dirigenza dei Cowboys per due anni di fila, Dak Prescott ha ottenuto un rinnovo che gli ha giovato molto dopo i fatti passati, il che dimostra che credono ancora in lui. Il 9 Settembre i Dallas Cowboys scenderanno in campo nella prima partita dell’anno contro i Tampa Bay Buccaneers al Raymond James Stadium, con Dak Prescott che sarà in campo nonostante i problemi alla spalla accusati in preseason.
Nonostante il fatto che la franchigia aveva già detto che non sarà sempre presente in questo 2021, la stagione che inizierà tra due settimane sarà cruciale per il QB1 della squadra, che dovrà rinascere per far capire a tutti che è tornato.
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