Dana White ha confermato che Conor McGregor deve prima fare i 6 mesi di test antidoping obbligatori prima di tornare in UFC.
Quella che prima era soltanto una indiscrezione, ora viene confermata. Conor McGregor non è mai stato testato nel 2022 da parte dell’agenzia antidoping Usada con la stessa agenzia che non l’aveva mai confermato fino alla giornata di ieri.
Non si sa per quale motivo l’irlandese non sia stato sottoposto ai test obbligatori da parte di Usada, perché solitamente non si viene testati solo e soltanto quando i fighter lasciano l’organizzazione o si ritirano.
Adesso la notizia è stata confermata anche da parte del Presidente UFC in persona: Dana White
Dana White: Conor deve fare i 6 mesi di test antidoping per tornare nella gabbia UFC
Dana White è stato chiaro che non c’è nessuna esenzione, neanche per il lottatore più famoso delle MMA.
Conor McGregor se vuole tornare a combattere in UFC deve prima passare i 6 mesi di test antidoping Usada. Nel corso dell’anno solare 2021 Conor è stato sottoposto persino a 11 test, uno dei fighter più testati in assoluto.
McGregor recentemente ha dichiarato che sta osservando e studiando l’ambiente UFC, anche se non si sa quali siano i suoi piani nello specifico.
Il suo ultimo combattimento ad oggi rimane la sconfitta nell’ultimo atto della trilogia contro l’americano Dustin Poirier che lo ha battuto al termine della seconda ripresa per tko a causa del tremendo infortunio alla gamba.
Molti fan lo vogliono vedere contro il nuovo campione dei pesi leggeri Islam Makhachev e lo stesso Conor ha commentato la sua vittoria a UFC 280.
Vi lasciamo con l’ultimo post di Conor su Instagram in compagnia del figlio
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