I Detroit Pistons sembrano far sul serio su James Harden che la prossima stagione non giocherà più con i Philadelphia 76ers.
Ieri è stato annunciato che Harden ha esercitato la player option e così abbandonerà la franchigia dopo un anno e mezzo di stagione. L’MVP della stagione 2017-2018 era arrivato a Phildelphia nel 2022 per tentare di provare a vincere l’anello NBA, obiettivo che il barba insegue fin da quando giocava con gli Oklahoma City Thunder.
In seguito, Harden ci ha provato con gli Houston Rockets – in cui ha espresso la sua miglior pallacanestro – poi con i Brooklyn Nets con il famoso big three formato da Kevin Durant e Kyrie Irving e ha avuto la sua occasione anche con i Philadelphia 76ers. Ora, dopo un’altra sconfitta alle semifinali di conference, il barba ha scelto di andarsene.
James Harden potrebbe davvero giocare con i Detroit Pistons?
Specialmente negli ultimi anni della lega i Detroit Pistons non stanno disputando delle regular season memorabili, tutt’altro. I tre volte campioni NBA non partecipano alle finali di Conference dal lontano 2007-2008. In questi 15 anni hanno giocato soltanto tre volte i playoff perdendo sempre al primo turno.
La franchigia sta ripartendo con l’ennesima ricostruzione, hanno alcuni giovani molto interessanti in squadra e vorrebbero portare un po’ di esperienza sul campo con James Harden. La società non intende scambiare nessuno, perché hanno spazio salariale per poter firmare l’MVP della stagione 2017-2018.
Nel caso l’obiettivo di Harden resta l’anello, difficilmente potrà raggiungerlo a breve con i Pistons. Dunque, restano più probabili altre destinazioni, due su tutte i Los Angeles Clippers e i New York Knicks.
Oggi inizierà ufficialmente la caccia ai free agent in NBA. Ci prepariamo ad un’estate scoppiettante.
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