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Fernando Alonso analizza il progresso Aston Martin

Fernando Alonso analizza il progresso Aston Martin

Fernando Alonso, giunto in Aston Martin nel 2023, commenta la crescita che il team ha avuto, valutando le basi già gettate nel 2022.

L’iberico, sostituto del ritirato Sebastian Vettel, sostiene che Aston Martin ha compiuto dei progressi significativi nel corso dell’off-season 2022. Il successo della scuderia di Silverstone risiederebbe dunque nella grande progettualità degli ingegneri e del patron Lawrence Stroll.

Lo spagnolo sta conducendo un discreto campionato piloti, con prestazioni ottime nelle prime sette gare ed altre meno convincenti. Nel recente Gran Premio di Gran Bretagna, Fernando Alonso è giunto in 7° posizione al traguardo, risultato che non lo ha troppo gratificato.

Cosa ha dichiarato Fernando Alonso sulla rinascita dell’Aston Martin?

Fernando Alonso, ai microfoni dei giornalisti, ci ha tenuto ad esporre la sua visione circa il successo prestazionale che la sua monoposto ha mostrato in pista. Egli, a Total Motorsport, ha dichiarato di aver subito avvertito la forza della macchina ad inizio anno.

A riguardo, il nativo di Oviedo ha affermato: “Quando ho svolto i test ad Abu Dhabi ho sentito subito che l’Aston Martin era competitiva. Tra l’altro, credo che le prestazioni di Aston Martin e di Alpine nell’ultima gara del 2022 siano state molto simili. Infatti, quando sono salito sulla nuova vettura mi sono sentito bene, segno che il team ha fatto molti progressi durante l’anno”.

Fernando Alonso ha poi aggiunto quanto segue: “Di base, quando si pensa all’Aston Martin dello scorso anno, ci restano in mente solo le criticità iniziali. Tuttavia, io credo che alla fine del 2022 avessero una macchina ragionevole. Quindi, il passo compiuto durante l’inverno è stato uno step fondamentale per raggiungere il livello odierno”.

Infine, su ciò che si auspica per i prossimi appuntamenti, il quarantunenne dichiara: “Per noi è importante fare punti con entrambe le vetture in ogni fine settimana. Sto cercando di mantenere il contatto con Mercedes e Ferrari, aspetto che ovviamente è ancora difficile da credere per noi. Non ci saremmo mai aspettati una battaglia del genere”.