Francesco Bagnaia ha dichiarato che la MotoGP non avrebbe dovuto disputare il GP d’Italia dopo la tragedia di Jason Dupasquier.
Le dichiarazioni di Francesco Bagnaia
Francesco Bagnaia (Ducati Lenovo Factory Racing) ha molto criticato la decisione di svolgere comunque il GP d’Italia della MotoGP nonostante i piloti sapessero della scomparsa di Jordan Dupasquier avvenuta in mattinata.
Il pilota della Ducati ha dichiarato: “Se ieri era difficile, oggi è stato impossibile correre. Sono partito bene, ero davanti a tutti ma sinceramente se avessi vinto o fossi arrivato ultimo non sarebbe cambiato nulla; è forse il giorno peggiore della mia vita, ho chiesto che il GP d’Italia non venisse disputato perché non lo ritenevo corretto. Se fosse successo ad un pilota della MotoGP non avremmo corso, non sono per niente contento della decisione presa da qualcuno. Non mi interessa nemmeno che sono caduto, penso solo che abbiamo perso un ragazzo di 19 anni.”
Danilo Petrucci, arrivato al 9° posto, ha aggiunto: “Sono d’accordo con Francesco Bagnaia, oggi è stato difficile correre da un punto di vista umano. Non mi sento per niente pulito ad aver corso, se penso che abbiamo corso su un tracciato dopo che 24 ore prima una persona ha rischiato di morire mi vengono i brividi; nessuno si è degnato di chiederci se volevamo correre, abbiamo accettato passivamente il minuto di silenzio e niente di più. La parte più dura è stato vedere un corpo privo di sensi al centro del tracciato, 3 minuti più tardi ti metti la tuta e passi da quel punto.”
Valentino Rossi, che ha raccolto la prima Top 10 della stagione, ha però voluto sottolineare un altro aspetto sollevato da Francesco Bagnaia: “Oggi è stata dura correre, ti chiedi perché corri e tutto perde senso. Penso però che non correre non avrebbe comunque avuto senso, quello che facciamo oggi non cambia quello che è successo in passato. Nonostante tutto è stata dura, un’emozione molto forte.”
Franco Morbidelli ha dato ragione a Valentino Rossi anche se si è parzialmente schierato con Francesco Bagnaia: “Non è la prima volta che succede una cosa del genere e non sarà l’ultima, dobbiamo guardare avanti per il bene di questo sport. A volte la vita è stronza, alla volte la vita fa schifo ma devi guardare avanti perché va purtroppo così. E’ così che affronto questi momenti anche se è stata dura correre.”
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