Frank Chamizo è stato frenato dalla sfortuna alle semifinali di Baku 2024, torneo valevole per le qualificazioni europee alle Olimpiadi di quest’anno.
Il cubano naturalizzato italiano si è affermato negli ultimi anni come uno dei più grandi nomi della lotta libera mondiale, ma c’è qualcosa che desidera tanto archiviare da tempo: la vittoria alle Olimpiadi.
Quest’oggi si è tenuto il preolimpico a Baku, capitale dell’Azerbaigian, dove il bronzo di Rio de Janeiro 2016 ha ribadito il suo alto potenziale, a cominciare dalle eliminatorie fino alla semifinale contro Turan Bayramov.
Sfortunatamente, nonostante la vittoria in pugno, il risultato finale ha visto favorito il beniamino locale a seguito di una decisione arbitrale. Nonostante l’amarezza per la vittoria sfiorata, Chamizo cercherà nuovamente la qualificazione a Parigi 2024 in occasione dei Mondiali di Istanbul.
I risultati di Frank Chamizo al preolimpico di Baku 2024
Frank Chamizo ha cominciato in grande stile la caccia alla qualificazione olimpica a Baku 2024, sconfiggendo prima il polacco Patryk Krzysztof Olenczyn alle eliminatorie con un dominante 10-3.
Agli ottavi, il nostro connazionale ha avuto la meglio per 7-1 sul 24enne austriaco Simon Marchl, di rientro dal 18° posto ai Campionati Europei in Romania. Dopo due esiti in VPO1, arriva la vittoria in VPO ai quarti di finale, dove ha sconfitto per 2-0 l’ungherese Murad Kuramagomedov, 5° classificato ai già citati Campionati Europei.
Successivamente è arrivata la semifinale contro il bronzo europeo Turan Bayramov, che ha giocato per l’occasione in casa. Bayramov è una delle promesse più note del panorama internazionale, di 23 anni e con alle spalle anche la vittoria di due Grand Prix consecutivi nel 2023.
E’ stato lui a partire in maniera vantaggiosa in questo incontro, mettendo il nostro Frank Chamizo in difficoltà col punteggio di 6-0. L’italiano è riuscito dopo un po’ a rimontare e pareggiare con il suo avversario fino ad arrivare al punteggio di 8-8 sullo scadere.
Chamizo è riuscito a mettere Bayramov in ginocchio, ma i giudici hanno dato la vittoria a quest’ultimo dopo aver messo a segno una tecnica da quattro.
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