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Golovkin sul suo futuro: non mi ritiro sono ancora campione

Golovkin sul suo futuro: non mi ritiro sono ancora campione

Gennady Golovkin “Triple G” si sta lasciando alle spalle la sconfitta subita nella notte (italiana) per mano di Canelo Alvarez.

I due pugili sono tornati ad affrontarsi, per la terza e ultima volta, alla T-mobile Arena di Las Vegas. La posta in palio prevedeva i titoli unificati dei super medi. Il match, non entusiasmante, ha visto Canelo dominare largamente in quasi tutte le riprese.

GGG è apparso lento e poco reattivo, condizione questa che ha permesso ad Alvarez di ottenere una vittoria per verdetto unanime.

Questi i cartellini definitivi dei giudici: 115-113, 116-112, 115-113.

 

Golovkin assicura i fan: Sono ancora campione, tornerò

Golovkin (40 anni) non è riuscito a sopperire al gap di ritmo imposto dal campione messicano. Per il kazako si trattava del primo match disputato all’infuori della categoria dei medi, arrivato a quattro anni di stanza dal loro ultimo incontro.

Alla conclusione della contesa i due campioni, dopo aver condiviso 36 round totali, si sono lasciati andare a un abbraccio e a parole di stima reciproca, accantonando veleni e dissapori che hanno contraddistinto questi mesi antecedenti.

Allo stesso tempo Golovkin ha annunciato che non intende ritirarsi ora, dimostrandosi determinato a difendere le proprie cinture.

Un possibile ritorno sul ring potrebbe avvenire contro Jermall Charlo, attuale campione WBC delle 160lb.

Di seguito vi riportiamo le parti salienti delle dichiarazioni di Gennady Golovkin:

“Innanzitutto volevo complimentarmi con Canelo. Ha meritato la vittoria e il suo successo. Chi critica le sue abilità dimostra di non capire nulla.

Detto ciò ragazzi volevo confermare la mia attività, non mi ritirerò dopotutto sono ancora il campione a tre sigle dei pesi medi. Ci sono ancora molti ragazzi e campioni da combattere”.