Illia Kovtun è un ginnasta ucraino, diventato di recente senior all’interno della ginnastica artistica. Nel suo primo anno da senior, si è dato un gran da fare durante le Olimpiadi di Tokyo 2020, vincendo addirittura una medaglia mondiale.
Illia Kovtun: tra gare e preoccupazione
Tra le varie cose per cui è conosciuto Illia Kovtun, c’è la sua capacità di ignorare ciò che gli circonda quando lavora, portando a termine il suo lavoro facendo l’impossibile.
Molto prima che la guerra tra Russia e Ucraina iniziasse, il ginnasta nativo di Cherkasy – nel cuore dell’Ucraina – ha dimostrato di avere i nervi abbastanza saldi per superare le distrazioni che lo circondano, dando il massimo in ogni circostanza in cui si ritrova.
Alle Olimpiadi di Tokyo 2020, Illia Kovtun si è classificato 11° nell’All Around, un risultato ottimo per essere stato il più giovane ginnasta maschio a competere ai Giochi Olimpici.
Dopo due mesi da quest’ultimi, ha ottenuto la medaglia di bronzo inaspettata ai Mondiali di Kitakyushu, in Giappone, dove fu uno dei pochi concorrenti guidati da un’allenatrice, Irina Nadiuk. Qui Kovtun ha dichiarato, in una conferenza stampa post-competizione, quanto segue: “Penso che non molte persone pensassero che sarei riuscito a farlo”.
Se per quest’anno l’obiettivo principale di Illia Kovtun era di smentire le ultime persone dubbiose, nel giro di poco tempo – ossia da quel 24 febbraio in cui è iniziata la guerra – tale obiettivo è cambiato. In quel periodo erano iniziati i Mondiali di Cottbus, in Germania, dove Kovtun ha incredibilmente ottenuto un’oro alle parallele pari.
Da quel momento il 18enne non è più rientrato a casa. Ora il suo obiettivo principale è “rappresentare il nostro Paese con dignità, e assicurarci che l’inno nazionale ucraino sia ascoltato ad alta voce in tutto il mondo” ha affermato Illia.
Una promessa che, sia lui sia il suo compagno di allenamento Nazur Chepurnyi e la loro connazionale Daniela Batrona, stanno mantenendo alla grande in quanto hanno gareggiato a tutti gli eventi di World Cup, attraversando Europa, Medio Oriente e Nord Africa. In tutti gli eventi, Illia Kovtun ha vinto alle parallele pari.
Se durante le gare aveva i nervi saldi, interiormente la paura e l’ansia gli hanno fatto da padrone: “Siamo sempre preoccupati per la nostra patria, le nostre famiglie, amici e conoscenti” ha affermato.
Attualmente Illia Kovtun e Irina Nadiuk sono a Ferrara, dove Kovtun gareggia per una società e continua ad allenarsi per gli Europei di Monaco in Germania e per quelli di Liverpool in Inghilterra.
Nadiuk, in merito alla capacità di bloccare le cose circostanti del ginnasta che allena, ha dichiarato: “Illia affronta bene quello che sta succedendo intorno a lui. Non è facile per lui, ma ascolta me e i suoi genitori.”
Close-up with Illia Kovtun 🇺🇦 An inspiring Ukrainian gymnast’s journey, from his place in the Olympic finals to winning a World medal, all against a backdrop of grave uncertainty in his home country.
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