Jason Kelce ha reso oggi ufficiale la propria decisione di terminare la carriera professionistica NFL dopo 13 stagioni.
Il centro, fratello del tight end dei Kansas City Chiefs, Travis, non è riuscito a trattenere le lacrime nell’annunciare il suo commiato dai Philadelphia Eagles, squadra con la quale ha giocato per l’intera durata della sua carriera e con cui ha vinto la 52esima edizione del Super Bowl sconfiggendo nel 2018, i campioni in carica, New England Patriots guidati da Tom Brady.
La volontà di ritirarsi era già stata espressa da Jason Kelce ai suoi compagni nello spogliatoio dopo la sconfitta subita contro i Tampa Bay Buccaneers, durante lo spareggio per l’accesso ai playoffs ma, come già accaduto in passato, in molto speravano in un ripensamento che, stavolta, non è avvenuto.
Cos’ha detto Jason Kelce?
Nella conferenza stampa convocata per l’annuncio, Jason Kelce ha parlato delle motivazioni che lo hanno spinto a giocare a football.
“Mi è stato chiesto molte volte perché ho scelto il calcio, cosa mi ha attirato verso questo sport, e non ho mai trovato una risposta sensata“, ha dichiarato il giocatore con evidente commozione “Il modo migliore in cui potrei spiegarlo è paragonarlo a ciò che ci attira verso la nostra canzone preferita o il libro preferito. E’ quello che ti fa provare, in maniera così intensa”
“Entrare in campo è stato l’esperienza più viva e liberatoria che abbia mai avuto. Provavo una sensazione viscerale, mii si rizzavano i peli delle braccia. Potevo colpire gli avversari, correre per il campo come un pazzo e sentirmi dire: “Buon lavoro”. Io amo il football.”
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