Jiri Prochazka ha raccontato le dinamiche del brutto infortunio subito poche settimane prima del match contro Glover Teixeira a UFC 282.
Il fighter della Repubblica Ceca non ha potuto difendere il titolo nel rematch contro il brasiliano nel main event dell’ultimo PPV dell’anno a causa di un infortunio alla spalla. Jiri ha deciso saggiamente di rendere vacante la cintura, ma la divisione si trova ancora senza un campione dato che è finito con un pareggio il match con in palio il titolo tra Jan Blachowicz e Magomed Ankalaev proprio a UFC 282.
Prochazka racconta ad Ariel Helwani a ‘The MMA Hour’ come è accaduto l’infortunio alla spalla.
Jiri Prochazka: volevo lottare ugualmente, poi ho visto come è andata a TJ
Jiri Prochazka ricorda il momento “Mi stavo allenando e ad un certo punto ho concesso al ragazzo di prendermi la schiena. Mi ha fatto un suplex sulla spalla e mi sono fatto male. Uno dei ragazzi del team di Ankalaev ha cercato di rimettermela a posto e poi siamo andati in ospedale”.
Dana White si è lamentato con quelle persone che provano a fare i dottori cercando di sistemare queste cose. Ha invitato i fighter ad andare in ospedale.
Prochazka però non assegna colpe a nessuno “Nessuno ha commesso degli errori. La spalla mi faceva già molto male durante il mio ultimo match e ora si è rotta”.
Si pensa ad un lungo periodo di riposo per l’ex campione, ma quest’ultimo non è dello stesso avviso “Dicono ci vorranno 8 mesi, ma io conosco perfettamente il mio fisico. Tra 3-4 mesi sarà tutto risolto”.
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