Jon Jones, secondo i verbali della polizia appena rilasciati è stato arrestato dopo che la sua fidanzata Jessie Moses è stata trovata con sangue sul viso e sui vestiti a seguito di un alterco fisico che avrebbe avuto luogo dopo che la coppia aveva partecipato alla cerimonia della UFC Hall of Fame lo scorso giovedì sera.
La Moses ha dichiarato alla polizia che Jones “mi ha toccato la nuca e mi ha tirato un po’ i capelli, ma non mi ha colpito o altro“.
La polizia è stata chiamata nella stanza d’albergo occupata da Jon Jones e dalla sua famiglia dopo che la sua fidanzata si è recata alla reception chiedendo una chiave in più, a quel punto la guardia si è resa conto che aveva sangue sul labbro e sui vestiti.
Dopo aver iniziato piangere, Moses ha detto alla squadra di sicurezza dell’albergo di aver paura di tornare nella stanza e uno dei figli di Jones ha chiesto loro: “Potete chiamare la polizia per favore?“
Jon Jones, che aveva già lasciato la proprietà, è stato successivamente prelevato dalla polizia, a quel punto si è alterato e avrebbe preso a testate l’auto della polizia, il che ha portato poi all’accusa aggiuntiva di danneggiamento di veicolo
Jon jones: “Smetterò con l’alcol per sempre”
Al momento Jon Jones ha affidato le sue reazioni all’accaduto ad una storia di Instagram dove, con sottofondo musicale di “You’ve Got A Friend In Me” la celebre canzone di Randy Newman, ha espresso i suoi pensieri e propositi:
“Ho troppi traumi derivanti dal consumo di alcol“, ha scritto Jones. “Il mio cervello semplicemente non ce la fa più. Lascerò l’alcol nel mio passato per sempre.
“Ora è il momento di lavorare più duramente che mai. “Trasformare questo incubo nella cosa migliore che sia mai successa nella mia vita.
“Ciò che il diavolo significa per il male, Dio significa per il bene. “Tornerò in sella subito“