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Luke Humphries ha pensato di ritirarsi dalle freccette

Luke Humphries ha pensato di ritirarsi dalle freccette

Luke Humphries, giocatore inglese di freccette, in passato ha pensato di lasciare il mondo delle freccette a causa di problemi mentali.

L’attuale numero uno al mondo ha dovuto faticare e non poco per arrivare all’essere il nuovo campione da battere. Il suo percorso è stato tutt’altro che facile. Difatti ha da poco reso noto che l’inizio della sua carriera è stato coadiuvato da dei problemi di salute mentale che ne stavano compromettendo la carriera.

Prima di lottare contro gli avversari, ha dovuto combattere i propri demoni. Una volta mandati via, è riuscito a vincere il campionato del mondo e ad arrivare al 1° posto della classifica generale.

Dall’alto della sua popolarità non dimentica il suo passato buio e tempestoso, un passato che lo ha visto sprofondare e poi rialzarsi. Ed è questo il messaggio che lo stesso Humphries cerca di far passare, ovvero che nonostante le avversità tutto è possibile.

Cosa ha aiutato Luke Humphries a non arrendersi?

In una recente intervista a TOYO Tyres, Luke Humphries si è aperto dichiarando quanto segue:

“Sono orgoglioso del modo in cui ho combattuto i demoni nella mia testa.

Il mio viaggio non è stato semplice, è stato davvero difficile. Ho avuto molto a che fare con l’ansia e la mia salute mentale nel corso della mia carriera, mi hanno rallentato non poco. Fortunatamente sono andato a parlare con le persone giuste e sono riuscito a risolvere il problema” ha dichiarato l’inglese.

“Ho anche pensato di abbandonare lo sport. Quello è stato il momento in cui mi sono sentito davvero solo.

Ma mi sono confidato con le persone giuste e sono qui come campione e numero 1 del mondo. Questo mi rende orgoglioso più di ogni altra cosa. Tutto ciò dimostra semplicemente che se ti metti in testa qualcosa, puoi arrivare lontano”.

Luke Humphries ha infine sottolineato l’importanza di essere aperti e onesti con le persone che abbiamo al nostro fianco:

Ero davvero aperto e onesto al riguardo. La gente sapeva che c’era qualcosa di sbagliato in me, non me ne vergognavo. Penso di aver ricevuto molto supporto da parte dei giocatori e di altre persone in generale”.

In seguito, Luke Humphries ha concluso, lanciando un messaggio chiaro a tutti quelli che lottano con i problemi mentali:

“Il mio consiglio è quello di parlare soprattutto alle persone a te più vicine. La tua famiglia sarà sempre la prima ad essere presente nei momenti difficili più di chiunque altro.

Se non pensi di poterlo fare, allora rivolgiti ai tuoi amici o a un professionista che possa aiutarti, magari un medico o qualcuno che possa guidarti verso la strada giusta.

Io l’ho fatto e mi ha davvero aiutato. Sono davvero in un ottimo spazio mentale adesso.”

 

 

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