Leon Spinks, oro olimpico e pluricampione del mondo di pugilato, è venuto a mancare venerdì all’età di 67 anni. Oltre alle sue grandi capacità sul ring, Spinks è noto principalmente per essere stato uno degli ultimi avversari di Muhammad Ali e uno dei pugili che è riuscito a strappargli il titolo di campione del mondo.
“Neon” ha avuto problemi con il cancro negli ultimi cinque anni fino al giorno della sua morte. E’ stata la moglie a riportare ufficialmente la notizia. Nel comunicato della sua morte, è stato sottolineato che “non ha mai perso il sorriso e che ha mostrato determinazione fino alla fine senza mai arrendersi”.
La carriera di Leon Spinks in poche parole
Il pugile americano ha combattuto tra i dilettanti dal 1970 al 1976 vincendo anche tre titoli dei pesi mediomassimi in AAU. I suoi riconoscimenti più celebri come dilettante, tuttavia, restano il bronzo ai mondiali del ’74, l’argento ai panamericani del ’75 e il glorioso oro vinto alle Olimpiadi di Montreal nel ’76.
Ciò ha permesso a Leon di iniziare una carriera da professionista e, nel 1978, con l’allora record di 7-0-1, sfidò il leggendario Muhammad Ali per il titolo mondiale dei pesi massimi WBA/WBC/The Ring. Spinks vinse con grande sorpresa per decisione non unanime e divenne il nuovo campione, ma perse la cintura sette mesi dopo nel rematch contro Ali.
Dopo aver perso l’imbattibilità contro uno dei più grandi pugili della storia, la carriera dell’oro olimpico è andata avanti fino al 1995 e si è conclusa con un record di 26-17-3, oscillando tra incontri di categoria Heavyweight e Cruiserweight.
Nella sua carriera è riuscito a vincere anche il titolo nazionale e il titolo continentale.
Lo staff di Fight – The Shield Of Wrestling esprime le sue più sincere condoglianze alla famiglia e agli amici dell’ex campione del mondo Leon Spinks.
