Lola Lovinfosse, pilota francese della F1 Academy, è stata recentemente accusata di islamofobia sui social media.
La 18enne di Rouen ha fatto il suo debutto nel mondo del motorsport nel 2021, quando ha gareggiato per due stagioni nella F4 spagnola. Nel 2023 ha poi firmato con la scuderia spagnola Campos Racing, gareggiando sia nella Formula Winter Series che nella F1 Academy.
L’anno scorso, Lovinfosse si è classificata al decimo posto con 65 punti, ed è riuscita ad arrivare al podio in tre occasioni: nel Round 2 in Austria e nei Round 1 e 3 in Francia ha ottenuto il terzo posto.
Classe 2005, Lola ha condiviso la prima avventura in F1 Academy con Maite Cáceres e Nerea Martí, la quarta classificata della scorsa stagione.
Ora, in vista del suo debutto con la Rodin Motorsport, un recente scandalo mediatico con tanto di accuse di islamofobia potrebbero turbare l’atmosfera attorno alle prime gare.
Perché Lola Lovinfosse è stata accusata di islamofobia?
Le accuse di islamofobia rivolte alla pilota Lola Lovinfosse sono partite a seguito di alcuni fatti messi alla luce nelle ultime 24 ore.
Sotto una foto pubblicata da Lola lo scorso anno su Instagram, durante una vacanza a Dubai, è possibile notare un commento a sfondo islamofobo di un utente:
“Brava, mostra i tuoi capelli a questi musulmani plagiati.”
Tale commento ha ricevuto anche un like, proprio dalla stessa Lola Lovinfosse.
Alcuni utenti sui social media hanno fatto notare questo avvenimento dello scorso anno, e ciò ha acceso la miccia della controversia.
Diversi fan e pagine legate al motorsport come Females in Motorsport hanno mostrato indignazione, e hanno richiesto un’investigazione per la Lovinfosse.
Ricordiamo che la nuova stagione di F1 Academy partirà nel weekend dell’8-9 marzo a Jeddah, in Arabia Saudita.
being islamophobic in a muslim country like you can’t be serious rn pic.twitter.com/PDRDO4w8xy
— alex albon’s pr manager (@piastrify) February 28, 2024
Deeply disappointed seeing an F1 Academy driver liking Islamophobic comments on social media.
We hope that this is investigated properly and the correct action is taken.
— Females in Motorsport (@FemalesinMSport) February 29, 2024
