Mark Coleman è stato staccato dal respiratore e sta migliorando dopo la grave intossicazione da fumo avvenuta durante un incendio.
La leggenda degli sport da combattimento e Hall of Famer della UFC era stato ricoverato nei giorni scorsi in gravi condizioni che avevano costretto i medici ad intubarlo e sedarlo dopo aver inalato molto fumo a seguito dell’incendio della sua abitazione nella quale era rimasto intrappolato con i suoi genitori.
Con un gesto eroico il fighter era riuscito a portare in salvo i suoi anziani famigliari ma, poi, le sue condizioni erano precipitate ed avevano fatto temere il peggio. Oggi, fortunatamente, Mark Coleman può riflettere sull’accaduto.
Mark Coleman un eroe?
In un video postato su Instagram Mark Coleman, evidentemente emozionato, e confortato dalla figlia, racconta i drammatici eventi nei quali ha dimostrato grande coraggio.
“Sono l’uomo più felice del mondo“, ha dichiarato l’ex UFC “Giuro su Dio di essere stato veramente fortunato. Non riesco a credere che i miei genitori siano vivi. Ho dovuto prendere una decisione. Sono uscito dalla mia stanza e l’incendio era già tremendo, non riuscivo a respirare. Sono dovuto uscire ma sono tornato a prenderli. Non posso crederci. Li ho salvati ma non sono riuscito a trovare Hammer. ”
Dopo aver tratto in salvo i genitori, infatti, Coleman è tornato nell’abitazione in fiamme per provare a portar fuori anche il suo cane Hammer che, però, purtroppo era già stato ucciso dall’incendio e questo ulteriore sforzo ed esposizione al fumo è risultato quasi fatale.
Per fortuna il peggio sembra passato e l’ex atleta sembra avviato verso la guarigione.