Il Masters Tournament, quest’anno, si svolgerà da giovedì 7 aprile a domenica 10 aprile e si tratta di uno dei quattro tornei major più importanti del golf professionistico maschile.
Durante la giornata di ieri, 28 marzo, si sono chiusi i giochi per la penultima categoria di invito per questo evento.
Masters Tournament: quali sono gli ultimi cinque inviti assegnati
Il giorno di inizio al Masters Tournament si fa sempre più vicino, e gli inviti continuano ad essere assegnati. Durante la giornata di ieri, si sono chiusi i giochi per la penultima categoria di invito – in ordine temporale – all’evento più atteso del golf professionistico maschile.
Gli atleti che ricoprivano i primi 50 posti nell’OWGR in data 28 marzo, nel caso in cui non rientrano in altre categorie, riceveranno a breve il tanto atteso invito. E tra questi 50, cinque aspettavano proprio questo momento.
34° posto: Thomas Pieters
Thomas Pieters, vincendo l’Abu Dhabi HSBC Championship a gennaio di quest’anno, si era già assicurato una posizione tra i primi 50.
Per lui si tratta della terza partecipazione al Masters Tournament, dopo essere stato presente a quelle del 2017 (dove ha terminato quarto a pari merito) e 2018 (taglio mancato).
40° posto: Harold Varner III
Anche Harold Varner III si è aggiudicato un posto piuttosto tranquillo aggiudicandosi il Saudi International agli inizi di febbraio (vittoria che non risulta sul suo profilo sul sito del PGA Tour, a causa della situazione di tensione con l’Asian Tour).
Per lui si tratta della sua prima partecipazione sui greens di Augusta,
41° posto: Seamus Power
L’irlandese Seamus Power, ad inizio settimana, occupava il 48° posto del World Ranking, per cui necessitava di una prestazione solida al Dell Technologies Match Play per non rischiare di uscire dai 50.
Fortunatamente, grazie ad una convincente performance nel girone di qualificazione che lo ha portato al tabellone sabato, Seamus è riuscito a migliorare la sua posizione.
Così come per Harold Varner III, anche per Seamus Power sarà la prima partecipazione al Masters Tournament.
42° posto: Russel Henley
Lo statunitense Russel Henley è riuscito a porre le basi per la sua sesta presenza ad Augusta con il suo secondo posto al Sony Open in Hawaii, dove ha perso al playoff contro Hideki Matsuyama (Masters Champion in carica).
Ha confermato in seguito il suo buono stato di forma piazzandosi al settimo posto a pari merito allo Houston Open, e con il tredicesimo posto – sempre pari emerito – al The Players.
Le sue precedenti presenze al Masters Tournament sono state: 2013, 2014, 2015, 2017 e 2018.
47° posto: Cameron Young
L’ultimo invitato al torneo è lo statunitense Cameron Young, che nonostante non abbia brillato ad Austin, è riuscito a perdere soltanto due posizioni nel World Ranking. Anche per Young si tratta del suo debutto al Masters Tournament.
L’ultima occasione per poter giocate all’Augusta National inizia tra due giorni. Colui che vincerà al Valero Texas Open, sarà il giocatore che andrà a completare il field di coloro che quest’anno sfideranno l’Amen Corner.
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